Autosped G, questa Reyer non si ferma
Umana Venezia chiude 80-47: il punteggio è anche troppo severo per le giraffe al debutto storico in A1
GENOVA – Al Fiumara Stadium si sente, forte e chiaro, “Castelnuovo, Castelnuovo”. Perché l’origine è lì e va rispettata e sostenuta con orgoglio. La storia nuova è Bcc Derthona: la prima in A1 è severa, ma Umana Reyer è la peggiore avversaria possibile, non solo per l’esordio.
Vince 80-47, punteggio troppo severo per Autosped G, che per un tempo, il primo, se la gioca alla pari, con un buon approccio. Poi, però, sbanda un po’ nel secondo quarto e quel gap se lo porta dietro per tutta la partita, rosicchiando qualche punto prima dell’allungo decisivo delle campionesse d’Italia, e fresche vincitrici della Super Coppa.
Buon approccio
Nel primo quarto Bcc Derthona corre molto e bene, va sotto di 5, rientra, con i due liberi di Coates chiude a -2 il primo quarto, 16-14.
L’inizio di secondo quarto, però, è da choc per le giraffe, che subiscono un break di 9-0, con qualche errore di troppo e la supremazia delle scudettate nel muro contro muro è evidente. Cutugno chiama timeout per chiedere alle sue un pick and roll alto, scaricando sulla tiratrice. Funziona con Fontaine, che rompe il ghiaccio, ma è troppo a sprazzi e il gap resta ampio.
Due bombe di Penna non bastano per ridurre il distacco, Reyer chiude tutti gli spazi e fa il vuoto, sbagliando quasi nulla, 45-27, su cui pesano molto anche le palle perse (10 contro 5), e le percentuali dalla media distanza, per le venete poco sopra il 50 per cento, le giraffe sotto il 30 per cento.
A lungo, nel terzo periodo, Attura e compagne scendono fino a -13, ma non appena si apre qualche varco, le orogranata di Mazzon si infilano e raramente sbagliano, Illude il parziale di 8-2, ma le venete alzano il muro in difesa e diventano spietate in attacco. con un 10-0 che manda all’ultima pausa 63-39.
Provano a resistere, soprattutto Arado, (9) Penna (mvp di Autosped con 15) e Coates (10 e 8 rimbalzi), ma il 5-0 finale di Santucci, bomba e due liberi, fa dilatare il distacco e mette la parola fine al debutto
Reyer Venezia – Autosped G 80-47
(16-14, 45-27, 63-39)
Reyer Venezia: Logoh, Berkani 6, Smalss, 11, Villa 13, Nicolodi 3, Pan 4, Stankovic 10, Miccoli 4, Fassina 4, Santucci 7, Kuier 18. All.: Mazzon
Autosped G: Dotto 7, Marangoni, Fontaine 3, Premasunac 2, Leonardi, Arado 9, Attura 1, Melchiori, Penna 15, Coates 10. Ne: Cocuzza, Gatti. All.: Cutugno