Arquata Scrivia: violenza e pregiudicati, locale chiuso

ARQUATA SCRIVIA – Un bar del centro cittadino di Arquata Scrivia dovrà tenere la saracinesca abbassata per 15 giorni, a seguito di un provvedimento di sospensione della licenza emesso dal Questore di Alessandria su proposta dei Carabinieri della locale Stazione, in conformità all’art. 100 del TULPS (Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza).

Il locale era finito sotto la lente delle autorità già dal 2022, quando i Carabinieri di Novi Ligure avevano avviato un monitoraggio a causa delle ripetute lamentele dei residenti e degli avventori. Segnalazioni riguardavano episodi di violenza, schiamazzi e la presunta presenza di spacciatori all’interno del bar.

Tre episodi recenti hanno aggravato la situazione del locale: l’accoltellamento di un avventore con precedenti penali a maggio, sanzioni amministrative per violazioni delle norme HACCP e igiene elevate dai NAS di Alessandria a luglio, e infine, ad agosto, la denuncia di un cliente trovato in possesso di un martello, che aveva con sé all’interno del bar.

I controlli dei Carabinieri hanno inoltre evidenziato come il locale fosse frequentato da pregiudicati con reati legati alla droga, contro la persona e il patrimonio. A causa della frequenza e della gravità di tali episodi, considerati un rischio per la sicurezza pubblica, i Carabinieri hanno proposto la sospensione della licenza.

Il provvedimento, adottato dopo l’istruttoria della Divisione di P.A.S.I., è stato notificato al titolare del bar, che dovrà rispettare la chiusura per 15 giorni. La misura ha l’obiettivo di tutelare la sicurezza e l’ordine pubblico, rassicurando la cittadinanza allarmata dai continui episodi di violenza e disturbo.