Coldiretti Piemonte: "Il settore alimentare traina l'economia regionale"
In controtendenza rispetto all'andamento generale, risulta in aumento il mercato del cibo e le esportazioni
TORINO – Alcune delle proposte contenute nel report presentato alla presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen sono il risultato delle mobilitazioni che Coldiretti ha promosso a Bruxelles, chiedendo un cambiamento radicale nelle politiche agricole europee.
«Servono ora fatti concreti e molto più coraggio rispetto a quanto contenuto nel documento», dichiarano Cristina Brizzolari, presidente di Coldiretti Piemonte, e Bruno Rivarossa, delegato confederale.
Tra le richieste principali di Coldiretti vi è una maggiore tutela del reddito degli agricoltori e un rafforzamento delle misure contro le pratiche sleali.
«È importante garantire una distribuzione equa del valore lungo tutta la filiera agroalimentare, e ci aspettiamo che venga data priorità a questi temi nel budget e nella prossima programmazione della Politica agricola comune (Pac)», aggiungono Brizzolari e Rivarossa.
Coldiretti sottolinea l’urgenza di aumentare le risorse destinate al settore agricolo, ribadendo la centralità della sicurezza alimentare come parte integrante della sicurezza europea.
«È fondamentale destinare fondi adeguati per garantire che l’agricoltura europea rimanga competitiva e sicura», sottolinea Rivarossa, evidenziando la necessità di una programmazione attenta per il prossimo ciclo di politiche agricole.
Coldiretti Piemonte: "Il settore alimentare traina l'economia regionale"
In controtendenza rispetto all'andamento generale, risulta in aumento il mercato del cibo e le esportazioni
Un altro tema su cui Coldiretti sollecita maggiore attenzione è il legame tra salute e alimentazione.
«Riteniamo che questo tema sia stato trascurato, ma è cruciale promuovere politiche che valorizzino l’importanza di un’alimentazione sana e sostenibile per il benessere dei cittadini europei», conclude Brizzolari.