Tamburello, la “Dodici ore” 2024 ricorderà Beppe Frascara

OVADA – Sarà la solita lunga partita di tamburello tra amici e appassionati la “Dodici ore” in programma allo Sferisterio di Ovada il prossimo 29 settembre. Torna la manifestazione creata e coordinata da Vanda Vignolo e Marco Barisione  per raccogliere fondi a favore di associazione Vela. Un impegno che negli anni si è tradotto in attrezzatura acquistata e messa a disposizione dell’Ospedale Civile di via Ruffini. L’edizione 2024 della manifestazione ricorderà Beppe Frascara, indimenticato campione della disciplina, protagonista nel 1958 dello storico scudetto di Serie B vinto dall’Enal Ovada.

Frascara è scomparso lo scorso anno lasciando un ricordo tangibili nei tanti appassionati del gioco che ha infiammato di passione tanti appassionati specie tra gli anni ’70 e ’80 del secolo scorso. Per ricordare il giocatore arriveranno tanti protagonisti del periodo e di sfide rimaste memorabili. Ma ci saranno anche i vincitori dello scudetto di Serie A del 1979, a compendio di una manifestazione che si preannuncia molto ricca.

Passione collettiva

La novità della “Dodici ore” 2024 di tamburello è una passeggiata che Vela sta organizzando in collaborazione con “Gli Amici del Borgo”. L’appuntamento sarà al pomeriggio e si concluderà con il pasta party in programma alla sera. L’iniziativa si inserisce nel programma delle azioni che Vela organizza sul tema della prevenzione e della divulgazione dei corretti stili di vita.

Sul fronte sportivo la manifestazione sarà ricca di ospiti. l’intramontabile Vittorio Damoli, Alberto Renzi, il terzino dal colpo potente Roberto Farina, il giocatore di classe Roberto Tretter. A loro si aggiungeranno i locali Giannino Bottero, Giuse Alpa, Pinuccio Malaspina e Gian Paolo Grosso.

Tra gli “scudettati” del 1979 l’indimenticabile Aldo “Cerot” Marello, Beppe Bonanate, Franco Capusso, Ettore Scattolin, Piero Chiesa e Chicco Arata. Altri riconoscimenti verranno consegnati a Sergio Zuccotti di Basaluzzo, Paolo Scattolin e Ivo Vignolo. Ospite d’onore Renzo Tommasi pluricampione italiano e primo inserito nella Hall of Fame del Tamburello creata qualche anno fa.

Intanto un’altra donazione è stata effettuata all’Ospedale di Ovada con lo spirometro in dotazione al reparto del dottor Mauro Petronio grazie al ricavato della 12 ore dello scorso anno e dei mercatini che si svolgono presso i Cappuccini per un totale di 18 mila euro.