Ponte della Gnocca: le due corsie riaperte a novembre?
Tra poche settimane la fine dei lavori. Ma prima un blocco totale al traffico di un paio di settimane
BORGHETTO BORBERA – Dopo anni di senso unico alternato e coordinato da un semaforo, causa anche di code, il ponte della Gnocca dovrebbe tornare a due corsie ai primi di novembre. Struttura forse meglio conosciuta come ponte delle Strette (uno dei vari ponti lungo quella sorta di Grand Canyon naturale), porta principale della Val Borbera.
Intanto i lavori proseguono senza sosta anche se tuttavia, per poterli terminare, è indispensabile un periodo di chiusura della strada, che dovrà essere totale. Tecnicamente non sarà neppure possibile un passaggio pedonale per trasferire merce o materiale vario tra due mezzi posti alle estremità opposte del ponte.
La stima del blocco totale dovrebbe essere tra i 10 e i 15 giorni se non ci saranno intoppi, meteo compreso.
Il ponte e i disagi
Nel periodo di chiusura, l’accesso alla valle sarà possibile attraverso una strada alternativa che potrebbe passare per Garbagna o la Val Curone. Al momento sono però pure ipotesi, perché Matteo Gualco, facente funzione di presidente della Provincia di Alessandria, assicura che si userà il massimo impegno per ridurre al minimo i disagi. E che le decisioni saranno prese attraverso un confronto con gli amministratori locali. E per questo annuncia una prossima riunione molto probabilmente in valle.
“Ci andremo con i nostri tecnici, le varie aziende che lavorano nel cantiere per incontrare i sindaci dei vari paesi e la popolazione. E vedremo come fare per creare il minor disagio possibile alla zona e concordare le date di chiusura – spiega – Abbiamo voluto evitare di chiudere in estate proprio per non creare disagi e difficoltà nel periodo di maggior turismo. Però bloccare ora per qualche giorno è indispensabile, vista la delicatezza e la dimensione dei lavori. Per i quali dovrà anche essere usata una gru speciale e di notevoli dimensioni. Ma – sottolinea – ogni decisione sarà assunta di concerto con i sindaci”.
Sotto il ponte della Gnocca scorrono infatti varie utenze, che – spiegano i tecnici – sono da spostare e ricollocare. Occorrerà pure sistemare un impalcato in acciaio di qualità ed avanzata tecnica, costruito appositamente per il ponte. La riunione nella valle si terrà molto probabilmente a metà settembre o poco dopo. Per cui la chiusura del ponte potrebbe essere programmata verso metà, fine ottobre. Fine cantiere? Presumibilmente a novembre.