Greco: “Se sei l’Alessandria, ogni competizione è un obiettivo”
L'allenatore della Fc Alessandria alla vigilia della Coppa con la Novese: "Dobbiamo trascinare e farci trascinare dal pubblico"
ALESSANDRIA – “Se ti chiami Alessandria ogni competizione è un obiettivo”.
Dunque anche la Coppa Italia: Mattia Greco, l’allenatore, è chiaro, non ci sono gare di importanza diversa, tutte lo sono, e allo stesso modo, per chi veste la maglia grigia. Che è stata di Greco, al ‘Moccagatta’, domani alle 15 con la Novese nei panni anche di ex.
“Sono grato alla dirigenza di Novi, perché ha creduto in me e mi ha permesso di crescere come allenatore”.
Sulla sua squadra non ha dubbi. “La rosa che ho è completa. Potrebbe esserci, se si presenterà l’opportunità giusta, l’aggiunta di un giovane in difesa, come è stato per Mocci, che è un 2006“.
Il ds Victor Ganci ha parlato anche di una mezzala di inserimento. “Con il ds ci confrontiamo ogni giorno, però tengo a dire a questo gruppo che ho totale fiducia in ognuno, under e over. Non c’è più Bennardo, ma i protagonisti della promozione e chi è arrivato in questi mesi è pronto per dare un contributo importante.
Trascinare la gente
Contro la Novese assenti Magné, squalificato (che salterà, per lo stesso motivo, anche la prima di campionato), Chifu alle prese con un attacco influenzale e Bocchio, che sta recuperando dall’infortunio.
Il capitano è stato scelto? “Sì, sarà Massaro: una fascia che, però, molti possono indossare, penso a Magné, ma anche a Ottria e Cirio“.
Effetto Moccagatta? “Per uno come me, cresciuto con quei colori, il pensiero di guidare la Fc Alessandria è una emozione difficile da descrivere a parole. Ai ragazzi ho detto che dovremo essere bravi a trascinare i tifosi e a farci trascinare dalla nostra gente“