Alessandria, arrestato l’uomo che perseguitava l’ex compagna
I Carabinieri di Alessandria hanno arrestato in flagranza differita un uomo che da tempo perseguitava l'ex compagna. Applicato il braccialetto elettronico
ALESSANDRIA – È l’inizio di agosto quando i Carabinieri di Alessandria ricevono la denuncia di una donna vittima di atti persecutori da parte dell’ex compagno. La donna, visibilmente provata, descrive una serie di pedinamenti, appostamenti e molestie telefoniche continue, rese possibili dall’uso di numerose utenze sconosciute. La gravità della situazione spinge i militari ad attivare immediatamente le procedure previste dal Codice Rosso per tutelare la donna.
Flagranza differita e nuove normative
Grazie alle recenti modifiche normative, i Carabinieri hanno potuto considerare l’uomo in stato di flagranza differita. Questa procedura, introdotta dall’art. 382 bis del Codice di Procedura Penale, permette di arrestare un sospettato entro quarantotto ore dal fatto, basandosi su prove documentali, come video, foto, e comunicazioni telematiche. In questo caso, le prove acquisite, tra cui email, messaggi e registrazioni telefoniche, hanno chiaramente indicato la responsabilità dell’ex compagno della denunciante.
Arresto a Castelnuovo Scrivia
I Carabinieri hanno organizzato un’operazione per individuare e arrestare l’uomo, che è stato fermato a Castelnuovo Scrivia. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato condotto alla casa circondariale di Alessandria, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il Giudice per le Indagini Preliminari (G.I.P.) ha convalidato l’arresto, disponendo nei confronti del sospettato il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dall’ex compagna e l’applicazione del braccialetto elettronico per monitorare i suoi movimenti.