Prevenzione West Nile Virus: consigli utili dalla Regione Piemonte
Suggerimenti pratici per ridurre il rischio di esposizione alle zanzare.
TORINO – Con l’arrivo dell’estate e il conseguente proliferare delle zanzare, la Regione Piemonte ha diffuso un vademecum per ridurre il rischio di esposizione al West Nile Virus, un’infezione trasmessa principalmente attraverso le punture di zanzare. Tra le raccomandazioni principali, si suggerisce l’uso di repellenti, l’indossare abiti a maniche lunghe quando si è all’aperto, soprattutto durante le ore dell’alba e del tramonto, e l’installazione di zanzariere alle finestre.
Il vademecum consiglia anche di svuotare frequentemente i vasi di fiori o altri contenitori con acqua stagnante, cambiare spesso l’acqua nelle ciotole per gli animali e tenere le piscinette per i bambini in posizione verticale quando non sono in uso. Queste misure mirano a ridurre la proliferazione delle zanzare, che possono essere vettori del West Nile Virus.
Il virus è stato individuato per la prima volta in Piemonte nel 2014 nella provincia di Alessandria e, successivamente, in altre aree della regione, inclusi Asti, Novara, Torino e Vercelli. Attualmente, il virus è presente in tutta la regione, escluse le zone montane, ma l’incidenza della malattia è ancora bassa.
Il West Nile Virus è trasmesso principalmente da alcune specie di zanzare, tra cui la zanzara comune, che possono infettare l’uomo. Tuttavia, nella maggioranza dei casi, l’infezione è asintomatica, mentre nel 20% dei casi può causare sintomi lievi, simili a quelli influenzali. Solo raramente si manifestano sintomi neurologici gravi.
Come consultare il vademecum per il West Nile Virus
Il Comune di Casale Monferrato ha reso disponibile il vademecum sul proprio portale ufficiale, offrendo ai cittadini la possibilità di informarsi sulle corrette precauzioni da adottare per prevenire il contagio. Maggiori dettagli e informazioni sono accessibili anche sulle pagine dedicate dell’Istituto Superiore di Sanità e dell’IPLA.