Casale, la minoranza interroga sulla partecipazione dei giovani
I consiglieri di minoranza chiedono l'adesione al bando regionale per promuovere la partecipazione giovanile alla vita civile e politica. Proposta la riattivazione della Consulta Giovanile.
CASALE – I consiglieri comunali della Coalizione “Casale, Davvero!”, con prima firmataria Alice Russo, hanno presentato un’interrogazione urgente a risposta scritta indirizzata al sindaco e alle assessore competenti, chiedendo se il Comune di Casale Monferrato intenda partecipare al bando regionale “Partecipazione dei giovani alla vita sociale e politica dei territori – III Edizione”.
Il bando, approvato dalla Regione Piemonte con una dotazione di oltre 300 mila euro, è finalizzato a promuovere attività per coinvolgere i giovani tra i 15 e 29 anni nella vita civile e politica. Tra le proposte avanzate dai consiglieri, spicca l’istituzione di una Scuola politica per giovani, che dovrebbe avvicinare i ragazzi alla gestione della cosa pubblica, con la partecipazione di esperti e membri delle associazioni locali.
I consiglieri hanno inoltre sottolineato l’importanza di riattivare il Consiglio dei Ragazzi e la Consulta Giovanile, visti come strumenti essenziali per facilitare il dialogo tra le nuove generazioni e l’amministrazione locale, oltre a proporre la riattivazione del servizio Informagiovani come punto di riferimento per queste iniziative.
L’interrogazione mette in evidenza la necessità di dare risposte concrete ai bisogni dei giovani, favorendo il loro coinvolgimento attivo nelle decisioni politiche e amministrative. Il termine ultimo per la presentazione del progetto è fissato al 18 settembre 2024.