Alessandria, “Chi ha visto l’incidente, ci faccia sapere qualcosa”

ALESSANDRIA – I familiari di Giorgio Repetto lanciano un appello per cercare qualcuno che possa chiarire la dinamica del grave incidente che ha coinvolto il 63enne di Valmadonna, titolare della storica agenzia immobiliare nel centro di Alessandria.

L’impatto su Strada Pavia

L’uomo, giovedì pomeriggio alle 14:45, stava percorrendo Strada Pavia a bordo del suo scooter per recarsi a un appuntamento di lavoro, quando si è scontrato violentemente con un camper con a bordo una coppia di turisti tedeschi.

“L’incidente è avvenuto all’altezza del canile di Cascina Rosa – spiega Giulia Limberti, familiare di Giorgio Repetto – Da quello che abbiamo potuto appurare finora, il camper era parcheggiato a bordo strada quando, improvvisamente e senza aver inserito la freccia, ha fatto una azzardata inversione a U in un tratto di strada con linea continua. Probabilmente non hanno visto arrivare Giorgio e lui non ha avuto tempo di frenare ed evitare lo scontro con il mezzo”.

Una dinamica da chiarire

L’impatto è stato molto violento e Giorgio Repetto è attualmente ricoverato in gravi condizioni nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Alessandria. “I momenti successivi all’incidente sono stati molto concitati: la coppia di turisti, non parlando né italiano né inglese, non ha allertato i soccorsi, cosa che fortunatamente è stata fatta dai vicini di casa che in quel momento passavano per quel tratto di strada – prosegue Giulia Limberti – Sappiamo che anche un’altra persona ha chiamato il 112 e vorremmo riuscire a parlare con lui per chiarire al meglio la dinamica. Infatti, quando le forze dell’ordine sono arrivate sul posto, il camper era stato nuovamente parcheggiato a bordo strada prima che venissero eseguiti i rilievi necessari. Gli evidenti segnali riportati sui mezzi lasciano chiaramente ipotizzare un’immediata ricostruzione di una azzardata inversione”.

Un aiuto dalle telecamere

“Facciamo un appello a chiunque possa aver visto qualcosa giovedì, ma anche ai residenti e ai titolari delle attività su quel tratto di strada per poter visionare i filmati delle videocamere di sorveglianza. Giorgio oggi non è nelle condizioni fisiche di potersi difendere e lo vogliamo fare noi per lui. Quello che sappiamo ora è che il camper si trova in un deposito a Tortona. Non abbiamo più avuto alcun tipo di contatto o gesto di vicinanza da parte della coppia coinvolta nell’incidente, che al momento potrebbe già essere rientrata nel proprio Paese di origine in quanto non obbligata a restare in Italia in attesa di risoluzione della vicenda. Aspettiamo gli esiti degli accertamenti svolti dalle autorità competenti, ma chiunque possa esserci d’aiuto può mettersi in contatto con noi tramite Il Piccolo“.