Raccolta cibi per i poveri, Caritas ringrazia per il successo
Un'iniziativa da riproporre
OVADA – Molto positivo il bilancio della prima giornata di raccolta cibo organizzata la settimana scorsa da Caritas per supportare le attività dello sportello di via Santa Teresa. Nonostante il periodo estivo sono stati donati complessivamente circa 475 chili di alimenti e 60 litri di acqua. I prodotti saranno utilizzati per confezionare i pacchi che i volontari mettono a disposizione dei soggetti assistiti dall’associazione in città. Quest’ultima è andata in difficoltà negli ultimi mesi per il blocco pressochè totale dei prodotti in arrivo dal Banco Alimentare.
La situazione rischia di riverberarsi sulle famiglie che vedono nell’associazione un punto di riferimento per addolcire l’impatto dei problemi economici. Una spinta fondamentale alla raccolta è arrivata dalla comunica parrocchiale di Molare che ha raccolto 165 chili di alimenti.
Momenti difficile
Caritas fa sapere anche di aver ricevuto donazioni per 825 euro. “Tutto quanto raccolto, verrà distribuito nelle prossime settimane dai volontari dello Sportello – spiega l’associazione – e verrà utilizzato per aiutare chi è in maggiore difficoltà. La buona riuscita di quest’iniziativa ci fa ben sperare e, probabilmente già a settembre, la riproporremo”. Nei mesi scorsi la Caritas ha sopperito alla situazione acquistando direttamente i prodotti. Ogni nucleo ha diritto a due pacchi al mese.
“Tra tante notizie che ci affliggono o ci rattristano ogni giorno – conclude l’associazione questa risposta generosa ci ridà fiducia e aumenta il senso di appartenenza alla comunità cristiana e civile: c’è ancora qualcuno che ha a cuore non solo il proprio benessere, ma si interessa delle sorti degli altri, perché (come citava una canzone di alcuni anni fa) “…gli altri siamo noi…””.