La terra esaurisce le risorse naturali annuali: l’allarme di Coldiretti
Secondo l'analisi di Coldiretti sui dati del Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente (Unep), la terra ha esaurito le sue…
L’assemblea provinciale dei Giovani impresa di Coldiretti si è tenuta nella suggestiva cornice delle Strette di Pertuso, Val Borbera, un luogo di grande valore naturalistico. L’evento, svoltosi presso l’area attrezzata di Boscopiano, ha visto la partecipazione di numerosi giovani agricoltori, sindaci, amministratori e dirigenti di Coldiretti, insieme all’assessore regionale Enrico Bussalino.
Mario Castelli, delegato provinciale di Giovani impresa, ha aperto la serata dichiarando: “In questo mio primo anno alla guida dei giovani di Coldiretti Alessandria abbiamo cercato di fare rete, tante le attività che abbiamo messo in campo, dal Brennero a Bruxelles, dagli incontri di settore ai comitati itineranti. Ora è il momento di continuare a lavorare in gruppo pronti a contrastare gli attacchi al Made in Italy e combattere tutte le battaglie intraprese da Coldiretti per tutelare noi giovani agricoltori e tutto il settore”.
Durante l’assemblea, sono stati affrontati numerosi temi di grande importanza per il settore agricolo e la società, con un focus su cerealicoltura, vitivinicoltura e zootecnia. Federico Maggi, Stefano Roffredo ed Emanuele Moro hanno illustrato le sfide e le opportunità di questi settori. Moro ha sottolineato “l’importanza di coltivare e produrre in zone interne e spesso disagiate, mantenendo nonostante mille difficoltà un presidio ambientale e sociale di inestimabile valore e assicurando la sopravvivenza delle produzioni agroalimentari”.
Il presidente di Coldiretti Alessandria, Mauro Bianco, ha evidenziato la necessità di riconoscere il valore dell’agricoltura eroica: “L’obiettivo è porre le basi per un riconoscimento di straordinarietà ed unicità all’agricoltura eroica e agli agricoltori eroici, non solo custodi della biodiversità e argine al dissesto idrogeologico, ma tutori di un bene comune universale”.
Roberto Bianco, direttore di Coldiretti Alessandria, ha aggiunto: “È necessario riconoscere ulteriormente l’importante ruolo che svolgono le aziende agricole consolidando il lavoro dei nostri giovani imprenditori e sostenendo il loro sogno di investire il proprio futuro nelle campagne, abbattendo gli ostacoli burocratici che troppo spesso si frappongono”.
La lotta alle pratiche sleali, il contrasto all’import selvaggio e al Nutriscore, lo stop al vino dealcolato e alle politiche dissennate dell’Europa, e l’ottenimento del principio di reciprocità sono stati tra gli argomenti discussi, tutti legati da un denominatore comune: l’innovazione nella tutela della biodiversità e della sostenibilità. L’assemblea ha sottolineato l’importanza di sostenere l’agricoltura italiana e i giovani imprenditori del settore, evidenziando il ruolo cruciale dell’agricoltore come custode dell’ambiente.
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