Ilva, intesa sulla cassa integrazione: a Novi coinvolti 175 addetti
ROMA - Dopo una maratona di trattative durata oltre 14 ore, le parti sociali hanno raggiunto un'intesa sulla cassa integrazione…
ROMA – Ex Ilva: il deputato Pd ed ex Ministro del Lavoro Andrea Orlando ha presentato una interrogazione alla Camera al Ministro delle Imprese, Adolfo Urso.
Obiettivo, sapere “se il Governo sia a conoscenza delle specifiche esigenze e delle problematiche che caratterizzano gli stabilimenti ex Ilva di Genova e Novi Ligure. E se non ritenga opportuno valutare all’interno della struttura di Acciaierie d’Italia l’istituzione di una figura dedicata nella gestione commissariale dedicata ai due stabilimenti. E se siano stati presi in considerazione piani specifici per il rilancio e l’innovazione degli impianti e quali siano i tempi previsti per la loro eventuale attuazione”.
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Nell’interrogazione presentata dall’ex ministro ‘dem’, e sottoscritta da Valentina Ghio, Federico Fornaro e Luca Pastorino, si legge che “Acciaierie d’Italia, ex Ilva, costituisce un pilastro fondamentale del comparto siderurgico nazionale. Svolgendo un ruolo cruciale per l’economia e l’occupazione del nostro Paese”.
“È iniziata – spiegano i deputati Pd – la fase propedeutica alla cessione del gruppo. Gli stabilimenti di Genova e Novi Ligure rivestono un’importanza strategica non solo per la loro capacità produttiva. Ma anche per il significativo impatto economico e sociale che hanno sulle rispettive comunità locali. La complessità e le peculiarità di questi stabilimenti richiederebbero una gestione dedicata e specializzata, continuando a mantenere l’unitarietà del gruppo. Così da affrontare le sfide specifiche e valorizzare le potenzialità di ciascun sito. Anche per recuperare una disattenzione che si è concretizzata in un sottoutilizzo da parte delle gestioni precedenti”.
“La differente tipologia di produzione tra gli impianti del gruppo – concludono – potrebbe consentire una relativa autonomia nel funzionamento. Senza però comprometterne l’unitarietà e valorizzando le specificità di ogni sito”.