Bonazzi sfiora la finale: a Parigi è 10° nella carabina 10 metri
Nella gara di qualificazione l'atleta di Pozzolo rimonta e sfiora la qualificazione. "Ci ha creduto dal primo all'ultimo colpo"
CHATEAUROUX – Decimo posto alle Olimpiadi. E scusate se è poco. Anzi, il risultato di Edoardo Bonazzi, tiratore di Pozzolo, 22 anni, delle Fiamme Gialle, è davvero importante, anche se non basta per mandarlo alla finale per le medaglie di domani, ammessi solo i primi otto.
Galvanizzati dalla doppia medaglia dei colleghi della pistola dai 10 metri, gli specialisti della carabina dalla medesima distanza, Danilo Dennis Sollazzo ed Edoardo Bonazzi, si sono presentati sulle linee di tiro del poligono di Châteauroux con l’obiettivo di centrare la finalissima di domani, sotto gli occhi del presidente del Cio Thomas Bach e, per Edo, con il tifo della sua famiglia.
Impresa riuscita a Sollazzo, che chiude in terza posizione Non è andato lontano dal colpo grosso anche Bonazzi, partito più in sordina rispetto al compagno, ma capace di una rimonta che dice tanto sulle sue qualità: per lui una decima posizione che vale molto.
“Danilo ha fatto qualcosa di straordinario. Edoardo ha pagato il non aver potuto rompere il ghiaccio ieri, giornata dedicata al mixed team – spiegano i tecnici azzurri – ma è stato autore di un recupero straordinario. Ci ha creduto dal primo all’ultimo colpo, siamo orgogliosi di questi ragazzi. Sono sereni e consapevoli del loro valore”,
Bonazzi ci riproverà mercoledì, qualificazioni della carabina 50 metri tre posizioni.