Villa Igea: da Riboldi ‘no’ all’extrabudget. Rapetti vuole mediare
«I tetti massimi di spesa vanno rispettati», è la ferma posizione dell’assessore alla Sanità. Il sindaco auspica un aumento dei fondi per la clinica
ACQUI TERME – La Regione non verserà ad Habilita gli oltre 10 milioni di euro di extrabudget accumulati a Villa Igea nel biennio 20222023 con prestazioni sanitarie erogate a pazienti provenienti da fuori regione. «I tetti massimi di spesa vanno rispettati», è la ferma posizione dell’assessore alla Sanità Federico Riboldi.
“Una revisione dei fondi
Per dare forma a qualche spiraglio di dialogo tra Regione e azienda, il sindaco Danilo Rapetti si dice pronto a mediare. «Occorre capire se la Regione possa avere disponibilità di risorse residuali, per una sorta di redistribuzione generale sui presidi della nostra provincia, tra cui, ovviamente, Villa Igea», commenta Rapetti. Possibilità, però, che al momento pare improbabile.
«Un’altra strada, invece, potrebbe essere la revisione del budget destinato alla clinica per le prestazioni sanitarie erogate ai pazienti residenti fuori regione. Comprendo – continua Rapetti – le motivazioni dell’assessore Riboldi sulla necessità di rispettare in maniera rigorosa il budget. Credo tuttavia che discutere su un eventuale aumento delle risorse da destinare alla clinica possa essere un buon modo per consentire alla clinica di rimanere competitiva sul mercato, di mantenere i livelli occupazionali e garantire le prestazioni sanitarie anche ai non piemontesi».
Protopapa: “Tavolo di confronto tra le parti”
Sulla questione dice la sua anche l’ex assessore regionale Marco Protopapa: «Il tema ‘Villa Igea’ mette in evidenza la necessità del rispetto delle regole. Ciò non toglie che bisogna rispettare anche la funzionalità di una struttura di eccellenza. Bisogna avviare un tavolo di confronto tra le parti coinvolte che guardi il passato ma con prospettiva futura. È un impegno – osserva Protopapa – che bisogna prendere per tutelare i lavoratori, la loro professionalità e i servizi per il territorio».