Oviglio: l’81enne ritrovato e la forza della rete di soccorso
Gli uomini della "Due Fiumi" hanno individuato l'uomo. Ma quanto impegno da parte di Forze dell'ordine e volontari
OVIGLIO – È stato come sempre un lavoro di squadra, quello che ha portato al ritrovamento dell’81enne Quirico Bozzo in una zona boschiva nei pressi di Oviglio.
Carabinieri e Forze dell’ordine in generale, Vigili del Fuoco, volontari di Protezione civile e quelli dell’associazione “Due Fiumi” hanno battuto palmo a palmo il territorio per rintracciare l’uomo scomparso.
Ed è stata proprio una squadra delle “Due Fiumi” coordinata da Adelangela Tiberti a individuarlo.
Il “grazie” dell’81enne
In particolare, sono stati gli ‘enduristi’ Andrea Cortesi, Andrea Costamagna, Lorenzo e Davide Malvicini a trovare Bozzo. Con loro, anche la stessa Tiberti, Graziano Bufalo, Samuele Udo e Pietro De Vito.
Le prime parole dell’uomo ritrovato? Un “grazie” commosso. Frutto di una rete di soccorso interforze che ancora una volta ha dimostrato tutta la sua coesione e le proprie capacità.
“Noi ci siamo sempre”
Toccanti pure le parole di Andrea Costamagna sui social: “È stata dura: caldo, fatica… Ci siamo infilati in posti improbabili e pericolosi, ma lo abbiamo trovato. Vivo e sorridente. A volte la vita ti fa scherzi strani, puoi facilmente perderti. La cosa più bella che si possa fare è ritrovare chi si è perso”.
“È un’altra possibilità, un’altra occasione… Per chi viene salvato e per chi salva. E, se mi permettete, anche per una categoria, quella degli enduristi ‘brutti sporchi e cattivi’, di scrollarsi di dosso le cose negative che spesso si dicono di noi…Senza sapere che, come in tutte le cose, c’è endurista e endurista”.
“Noi salviamo la gente. – conclude – Almeno ci proviamo. E questo ci strappa un sorriso sotto il casco, ci dà un nuovo scopo. E ci allarga il cuore. Grazie a tutte le Forze dell’ordine che hanno coordinato con esperienza e grande impegno. E grazie per la fiducia… Noi ci siamo“.