Pista di atletica: entro settembre il progetto a Torino
Se l’opera sarà ritenuta idonea in base ai requisiti richiesti il Comune potrà utilizzare 750mila euro per il rifacimento del fondo di Mombarone
ACQUI TERME – «Noi non ce l’abbiamo assolutamente con il ‘Summer Volley’, ci mancherebbe, ma resta il fatto che ci siamo rimasti male nel constatare una mancanza di sensibilità».
Queste le parole di Giuseppe Chiesa, presidente di Acquirunners, in merito all’installazione sulla pista di atletica di una tensostruttura per il servizio catering nei giorni della manifestazione. Episodio poi segnalato dalla società ai vertici nazionali e regionali della Fidal.
«Il fatto che le condizioni della pista siano precarie – aggiunge Chiesa – non significa che tutto sia consentito. Facciamo già tanti sacrifici per far sì che i nostri tesserati, nonostante tutto, possano continuare ad allenarsi qui a Mombarone. A ogni modo, al di là delle singole responsabilità, probabilmente con qualche controllo in più questa situazione si sarebbe potuta evitare».
“Siamo un bel gruppo”
Un movimento, quello dell’atletica leggera acquese, che oggi è in costante crescita. La svolta (in positivo) è arrivata nel 2018, quando la Acqui Terme Atletica si è unita alla Acquirunners, formando così un’unica realtà sportiva.
«Per quanto riguarda l’atletica – commenta Martina Pastorino, una delle coordinatrici per le discipline su pista – siamo partiti con un’unica ragazzina tesserata. Dopodiché, in particolare dopo la pandemia, siamo arrivati a una cinquantina di atleti, dai bambini di 5-6 anni fino agli adulti». E tra i più giovani ci sono anche diversi talenti di “belle speranze”: «Abbiamo un ragazzo che di recente ha partecipato ai campionati italiani di prove multiple, poi una campionessa regionale di getto del peso e anche un velocista che sta cercando di qualificarsi per gli italiani. Insomma, siamo un bel gruppo, e si è creato davvero un bell’ambiente. È anche per questo che ci è dispiaciuto parecchio vedere la pista ridotta in quelle condizioni».
“Entro la fine del ‘25”
Dall’Acquirunners, d’altronde, sono anni che viene chiesto all’amministrazione comunale maggior interesse (e fondi) per la pista d’atletica. «Negli anni scorsi – dichiara Orest Laniku, consigliere di maggioranza con delega allo sport – la questione è sempre rimasta un po’ in sospeso. Forse perché non considerata una priorità. Ora, però, stiamo avendo un occhio di riguardo per il sostegno alle attività sportive in generale e in particolare per quelle praticate qui a Mombarone». Tra le recenti iniziative del Comune, l’acquisto di nuove attrezzature omologate Fidal per un costo complessivo superiore ai 10mila euro.
Ora, però, è davvero giunto il momento di pensare anche alla pista. «Come ho già avuto modo di sottolineare – dichiara il sindaco Danilo Rapetti – grazie ai fondi ricevuti dal patto di Coesione e Sviluppo il nostro Comune potrà beneficiare di circa 750mila euro. Si tratta di fondi sicuri che verranno utilizzati per il rifacimento della pista di atletica. Tempistiche? I progetti vanno presentati alla Regione entro fine settembre. Tra fine anno e l’inizio del 2025, quindi, contiamo di avere il via libera. Confido, perciò, di poter dare il via ai lavori entro l’autunno del prossimo anno».