Fornaro (PD): “Penalizzati i Comuni che hanno ricevuto più fondi PNRR”
L'esponente dem critica il Governo per il taglio di 250 milioni di euro previsto dalla legge di Bilancio
ROMA – Il governo ha confermato un taglio quinquennale di 250 milioni di euro a migliaia di Comuni, penalizzando in particolare quelli che hanno beneficiato maggiormente dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Federico Fornaro, dell’Ufficio di presidenza del gruppo PD a Montecitorio, ha dichiarato che il governo aveva temporaneamente sospeso questi tagli solo per evitare contraccolpi elettorali durante le elezioni europee e amministrative.
“Tradite le promesse ai cittadini”
“I 250 milioni di tagli, previsti nella legge di Bilancio, tornano sul tavolo della Conferenza Stato-Città“, ha aggiunto Fornaro. “I criteri dei tagli, che erano stati smentiti, li ritroviamo nel comunicato del Ministero degli Interni sulla seduta del 27 giugno. È la conferma che intendono andare avanti nonostante in Conferenza non sia stata raggiunta un’intesa”.
Fornaro ha inoltre sottolineato l’assenza di un ripensamento da parte del governo, definendo questa manovra come una “spending review che, contrariamente ad ogni logica, punisce i comuni più attivi e partecipi nella spesa dei fondi PNRR”. Ha concluso avvertendo che, senza risorse per sostenere la spesa corrente delle opere realizzate con il Piano, si rischia di aver finanziato “cattedrali nel deserto” e di tradire la promessa di offrire servizi aggiuntivi ai cittadini. “Sempre che il taglio non comporti addirittura un definanziamento di altri servizi,” ha concluso il deputato dem.