Acqui Storia: ecco la lista dei finalisti delle quattro sezioni
A fine settembre verranno resi noti i vincitori delle quattro sezioni. A ottobre, come di consueto, la cerimonia delle premiazioni
ACQUI TERME – Sono 229 i volumi che hanno partecipato alla 57ª edizione del Premio Acqui Storia. Numeri che confermano il grande richiamo di una manifestazione che rimane una delle più attese in ambito letterario a livello nazionale.
In tutto 21, invece, gli autori finalisti selezionati dalle giurie tra opere appartenenti alla produzione storiografica nazionale ed internazionale: cinque nella sezione storico scientifica, cinque nella sezione storico divulgativa, sei nella sezione romanzo storico e cinque nella sezione ragazzi.
I finalisti di ogni sezione:
La Giuria della Sezione scientifica ha scelto i seguenti finalisti:
Andrea Di Michele – Terra Italiana. Possedere il suolo per assicurare i confini 1915-1954, Giuseppe Laterza & Figli
Federico Fornaro – Giacomo Matteotti. L’Italia migliore, Bollati Boringhieri Editore
Maria Teresa Giusti – Relazioni pericolose. Italia fascista e Russia comunista, Società Editrice Il Mulino
Matteo Luigi Napolitano – Il Secolo di Pio XII. Momenti di storia diplomatica vaticana del Novecento, Luni Editrice
Roberto Spazzali – Il disonore delle armi. Settembre 1943: l’armistizio e la mancata difesa della frontiera orientale italiana, Edizioni Ares
La Giuria della Sezione divulgativa ha indicato come maggiormente significativi i seguenti volumi:
Luca Baldissara – Italia 1943. La guerra continua, Società Editrice Il Mulino
Gabriele Del Grande – Il secolo mobile. Storia dell’immigrazione illegale in Europa, Mondadori
Giuseppe Lupo – La modernità malintesa. Una controstoria dell’industria italiana, Marsilio Editori
Andrea Sangiovanni – Radiodays. La radio in Italia da Marconi al web, Società Editrice Il Mulino
Frediano Sessi – Oltre Auschwitz. Europa orientale, l’Olocausto rimosso, Marsilio Editori
La Giuria della Sezione Romanzo Storico ha designato come finalisti:
Catherine Clément – Il tedesco di mia madre, Lindau Editore
Matteo Eremo – Il calcio è musica. Vita e romanzo di Sandro Puppo, allenatore dimenticato, Mattioli 1885 Edizioni
Tiziana Ferrario – Cenere. Milano inizio Novecento. L’ascesa di una città. La forza delle sue donne – Fuoriscena Edizioni
Alessandro Rivali – Il mio nome nel vento. Storia della famiglia Moncalvi, Mondadori Libri
Ilaria Rossetti – La fabbrica delle ragazze, Bompiani Editore
Carlo Vecce – Il sorriso di Caterina. La madre di Leonardo, Giunti Editore
La Giuria della Sezione Ragazzi ha designato come finalisti:
Johan Ehn – I ragazzi dei cavalli, Fandango Libri
Adam Gidwitz – La leggenda dei tre bambini magici e del loro cane santo, Casa Editrice Giuntina
Guillermo Gracia, Aitor Iturriza, Nacho Nava – Feltrinelli. L’editore che voleva cambiare il mondo. Edizioni Pendragon
Luisa Mattia – Tempesta Matteotti, Lapis Edizioni
Marta Palazzesi – Kurofune, Editrice Il Castoro
La Giuria della Sezione Ragazzi ha inoltre deciso, con consenso unanime, di assegnare una menzione all’opera di Romano Cappelletto, Angela Iantosca – Ventuno. Le donne che fecero la Costituzione, Paoline Editoriale Libri
A fine settembre verranno resi noti i vincitori delle quattro sezioni dell’Acqui Storia, che prevede per ciascun autore un assegno di 6500 euro, unitamente al Premio Speciale alla Carriera, alla proclamazione dei “Testimoni del Tempo” e al riconoscimento “La Storia in TV”.