Amag Alessandria: “Iniziata l’epoca del fare”
L'amministratore Rava illustra il piano dell'Azienda, prima dell'incontro (polemico) del centrodestra
ALESSANDRIA – “In Amag è iniziata l’epoca del fare. Le chiacchiere le lasciamo a chi, dopo aver lasciato macerie, strepita, si agita e denuncia svendite inesistenti al solo scopo di nascondere i danni che ha causato”.
Parole di Emanuele Rava, a conclusione di un lungo comunicato che l’Azienda alessandrina ha diramato poco fa. Prima della botta, in arrivo con l’assemblea promossa per oggi alle 18.15 dal centrodestra (titolo: “Giunta Abonante fallita, Amag svenduta?”) arriva la risposta da parte dell’amministratore unico del Gruppo.
“Non so fino a che punto gli alessandrini siano interessati a queste continue schermaglie politiche, ma ai risultati penso di sì – fa sapere Rava – Abbiamo ereditato un gruppo in vera difficoltà e dopo un’accurata disamina della situazione abbiamo cominciato a rivoltarlo come un calzino. Ci hanno lasciato a fine 2022 ben 16 milioni di bollette dell’acqua non pagate, e a fine 2023 sono scesi a circa 15. In qualche settimana abbiamo completamente rivisto modalità e processi di recupero e a fine giugno 2024 il credito scaduto è sceso sotto i 13 milioni. E l’obiettivo è di scendere di almeno un altro paio di milioni nei prossimi mesi. Questi sono soldi veri, non chiacchiere: quattro milioni di euro recuperati in un solo anno. E questi denari rafforzano il gruppo anziché mettere a rischio 100 posti di lavoro, come paventato con monotonia dal centrodestra”.
“Amag lungimirante”
E ancora: “Per la prima volta in Amag sono disponibili i dati gestionali di andamento mensile delle società del gruppo. Stiamo implementando un effettivo processo di pianificazione e controllo di gestione inteso come cultura della gestione di un’impresa, finora inesistente. Sino ad oggi il bilancio dell’anno era disponibile dopo sei mesi e i risultati a fine giugno erano noti in autunno. Ma come si faceva a gestire l’azienda senza un budget e senza conoscere l’andamento consuntivo? Ebbene, i numeri relativi ai primi mesi dell’anno confermano oggi le aspettative del budget annuo 2024 e un rilevante miglioramento del risultato operativo rispetto al 2023. Nei primi cinque mesi del 2024 si sono sostenuti meno costi grazie ai nuovi processi che abbiamo adottato per identificare i fornitori ed autorizzare la spesa: entro la fine dell’anno il risparmio sarà importante, almeno due milioni di euro”.
“Non basta? Ricordo che i conti di Amag si sono chiusi in attivo nel 2022 solo grazie alla cessione di Alegas, in caso contrario avremmo dovuto registrare già quell’anno una perdita d 1 milione e 600 mila euro. Il 2023 si è chiuso con un risultato netto quasi in pareggio e l’obiettivo del 2024 è un sensibile miglioramento. Questi sono i fatti. E sono risultati che stiamo portando a casa proprio grazie al supporto di quei consulenti che sono tanto invisi al centrodestra, e che Amag, con il pieno appoggio della giunta Abonante, ha avuto la lungimiranza di chiamare per salvare un’azienda che è un patrimonio dell’Alessandrino”.
“Nessun licenziamento”
La nota prosegue con la descrizione delle iniziative (sostituzione di tubature, strutture immobiliari, gestione dei magazzini…), con il monitoraggio della situazione finanziaria e con i numeri riguardanti il personale: “Noi consideriamo i dipendenti un asset fondamentale da gestire con formazione, percorsi di carriera, meritocrazia e certo non ricorrendo, come è avvenuto nel biennio 2021- 2022 prima delle elezioni amministrative, a passaggi di categoria e aumenti a pioggia che hanno portato a un costo del lavoro pari al 41% del fatturato”.
Da qui altre accuse al centrodestra e alla precedente Giunta. Che stasera, quasi certamente, avrà modo di ribattere.
“Noi non solo non abbiamo licenziato nessuno – aggiunge Rava – ma abbiamo avviato un primo percorso di formazione e a giorni presenteremo ufficialmente un’importante iniziativa di welfare che interesserà tutti i dipendenti: alle donne verrà offerto, per tre anni, lo screening per il tumore al seno e agli uomini quello per il tumore alla prostata; e a cadenza quindicinale, sarà presente uno psicologo. Il nuovo corso di Amag è improntato all’efficienza ma anche alla trasparenza: non appena la nuova Presidente si sarà fatta un’idea precisa della situazione e verranno calate nel piano strategico le linee di indirizzo dell’Azionista, ne informeremo puntualmente tutti gli utenti e i cittadini”.