Alessandria: ecco le aperture dei musei nel mese di luglio
Le scelte dell'Asm Costruire Insieme. E i numeri utili
ALESSANDRIA – L’Asm Costruire Insieme informa sulle aperture dei musei alessandrini nel mese di luglio.
Per informazioni, è comunque possibile scrivere alla mail serviziomusei@asmcostruireinsieme.it. Oppure telefonare al numero 0131 234266 o andare su questo sito.
I musei e le opportunità
Ecco, dunque, il calendario di musei e aperture.
Sale d’Arte
Si trovano in via Machiavelli 13 e saranno aperte dal giovedì alla domenica dalle 15 alle 19. Ospitano l’esposizione del più noto fotografo italiano, conosciuto a livello internazionale, Gianni Berengo Gardin, intitolata “Cose mai Viste”.
Curata da Giovanna Calvenzi e Susanna Berengo Gardin, la mostra propone una selezione di una sessantina di “cose mai viste”,. Fotografie inedite con un’attenzione prevalente dedicata agli uomini e alle donne che Berengo Gardin ha incontrato nel corso della sua carriera. Chiude la mostra una sezione inedita di scatti realizzati nel 1994 in occasione della rievocazione storica della Battaglia di Marengo.
Museo civico di Palazzo Cuttica
Situato in via Parma 1, sarà visitabile il sabato e la domenica dalle 15 alle 19. Il percorso museale propone una selezione di opere e oggetti d’arte. Due arazzi di manifattura fiamminga del XVII secolo accolgono i visitatori. Presenti pure opere di pittura sacra piemontese del ‘500 e ‘600 come l’affascinante polittico dell’Incoronazione della Vergine, di Gandolfino da Roreto.
La collezione archeologica di età pre-romana e romana di Cesare Di Negro Carpani, per le sue caratteristiche storico-archeologiche, è di particolare importanza. Specie nel quadro delle attuali conoscenze della preistoria e storia antica dell’area alessandrina e tortonese.
Sono, inoltre, esposti i paramenti sacri e la preziosa raccolta di corali miniati commissionati da Papa Pio V, al secolo Antonio Michele Ghislieri (unico Papa piemontese), in occasione della costruzione del convento domenicano di Santa Croce e Ognissanti a Bosco Marengo. Oltre a opere dedicate a Napoleone Bonaparte e alla Battaglia di Marengo.
Marengo Museum
Sito a Spinetta in via Giovanni Delavo, sarà visitabile il sabato e la domenica dalle 15 alle 19.
Villa Delavo, sede del Museo, è pronta ad accogliere i visitatori per raccontare la storia della campagna d’Italia di Napoleone del 1800 e della Battaglia di Marengo. Fra cimeli, divise militari, proposti nelle splendide sale affrescate della villa. La vittoria di Bonaparte del 14 giugno 1800 a Marengo ha certamente costituito un elemento importante nella successiva storia europea e uno degli atti fondanti per il processo italiano di unificazione nazionale.
Inoltre sono esposte opere originali del grande maestro milanese del fumetto e dell’illustrazione Guido Crepax, provenienti dalla mostra “Crepax+Napoleone” tenutasi con successo a Palazzo Cuttica. E precisamente il wargame La Battaglia di Marengo, con il campo del gioco da tavolo fine anni ’50/primi anni ’60. Dipinto a mano con relativi eserciti composti da circa 200 soldatini di cartoncino ritagliati e dipinti a mano ed utilizzati come pedine.
Teatro delle Scienze
È in via 1821 11, aperto su prenotazione. Composto da un Museo di Scienze naturali con sezioni paleontologiche, mineralogiche, ornitologiche ed entomologiche e dal un nuovo Planetario. Fra i più moderni ed attrezzati, capace di soddisfare le crescenti esigenze del pubblico in tema di innovazione.
Tutti i musei gestiti da Asm Costruire Insieme effettuano aperture straordinarie su prenotazioni, anche con visite guidate.