Pesa pubblica: “Nuovo impianto pronto per la vendemmia”
Il vice sindaco Lelli: "Ripararla non conviene economicamente. Quella nuova sarà di ultima generazione"
ACQUI TERME – Lo scorso anno la mancata disponibilità della pesa pubblica di piazza Maggiorino Ferraris aveva dato origine a non poche lamentele tra i vitivinicoltori che, nel periodo di vendemmia, per pesare i propri carichi di uva avevano dovuto ripiegare sugli impianti dei comuni limitrofi.
A dicembre il Comune aveva tentato la strada della riparazione, «ma i tecnici – spiega il vice sindaco e assessore ai Lavori Pubblici Alessandro Lelli – ci avevano fatto capire che, considerate le condizioni e la difficoltà di reperire alcune componenti ormai datate, non avremmo comunque avuto garanzie di funzionamento sul medio-lungo periodo. Oltretutto a fronte di costi tutto sommato importanti». La soluzione più conveniente? Evidentemente la realizzazione di una pesa “ex novo”.
Con sensori elettronici
«Inizialmente avevamo pensato di far sorgere il nuovo impianto in un’altra zona della città, anche per evitare il transito dei mezzi agricoli tra le vie del centro urbano». Tutte le ipotesi avanzate, però, presentavano criticità dal punto di vista logistico e pratico. «Alla fine l’idea è tramontata, anche perché le tempistiche si sarebbero dilatate eccessivamente, col rischio di andare troppo lunghi in vista della vendemmia di quest’anno. Per tutti questi motivi, perciò, insieme all’assessore al Bilancio Pasqualino abbiamo capito che la scelta migliore, anche sul piano economico, non poteva che essere quella di rimanere in piazza Ferraris con l’installazione di una nuova pesa pubblica».
Nelle scorse settimane sono stati messi a bilancio i circa 40mila euro necessari all’intervento. La dittà che dovrà occuparsi dei lavori è già stata contattata, «e in questi giorni le verrà affidato l’incarico tramite determina. Avendo la nostra città una forte vocazione agricola – osserva il vice sindaco – non potevamo continuare a costringere coloro che ne hanno necessità all’utilizzo degli impianti dei comuni limitrofi».
La nuova pesa pubblica sarà un macchinario di ultima generazione, «con tutte le certificazioni del caso», aggiunge Mario Pasqualino. «e con sensori elettronici per la registrazione del carico. Da tempo dai cittadini e dalle associazioni di categoria ci viene segnalata questa criticità. I lavori procederanno in maniera “spedita” per avere la nuova pesa completamente funzionante entro fine agosto».