"All'Asl di Alessandria mancano 100 oss". Sanità in crisi
ALESSANDRIA - Mancano 100 oss nelle strutture dell'Asl di Alessandria. E non c'è traccia di un accordo per nuove assunzioni.…
ALESSANDRIA – Prove di intesa tra sindacati e AslAl in merito all’assunzione degli oss, ovvero gli operatori socio sanitari, quei soggetti fondamentali per l’attività delle strutture di assistenza, dagli ospedali agli ambulatori.
Stamani, davanti alla sede alessandrina dell’Azienda, in via Venezia (con parziale blocco del traffico), si sono dati appuntamento i rappresentanti dei lavoratori che, nei giorni scorsi, hanno rotto la trattativa con l’Asl, denunciando la mancanza di dialogo e di collaborazione.
"All'Asl di Alessandria mancano 100 oss". Sanità in crisi
ALESSANDRIA - Mancano 100 oss nelle strutture dell'Asl di Alessandria. E non c'è traccia di un accordo per nuove assunzioni.…
Tre ore di mobilitazione. Dopo la seconda, il direttore generale, Luigi Vercellino, e quello sanitario, Sara Marchisio, hanno ricevuto i delegati, di fatto riprendendo in mano un’intesa che sembrava tramontata. A fronte della richiesta di 100 assunzioni, infatti, l’Azienda non andava oltre quota 36, cifra data dal numero dei prossimi pensionati (17) e delle persone giudicate totalmente inabili (lo sono diventate durante la carriera lavorativa) a svolgere un lavoro usurante.
Dunque, c’era distanza tra le parti, tenuto conto che il “parco oss” comprende anche 121 lavoratori ad “abilità limitata” che, dunque, non possono, essere completamente efficienti. E’ su questi che, stamani, l’Asl ha promesso di ragionare. Cominciando, cioè, col capire quale apporto possono dare alla causa (in base all’inabilità di ciascuno).
Una volta definito il quadro, si potrà assumere. I tempi stringono. La graduatoria con circa 600 persone “assumibili” scadrà il 5 agosto. Entro fine luglio, sindacati e vertici dell’Asl si ritroveranno e definiranno il piano di integrazione.
Non è poco, visti i chiari di luna e, soprattutto, considerando la spaccatura dei giorni scorsi.