Casale, i più votati: a destra Novelli (925); a sinistra Crisafulli (274)
Tutte le preferenze delle elezioni comunali
CASALE – Spoglio finito. Emanuele Capra e il centrodestra hanno vinto a Casale. Anzi, hanno stravinto, superando la già clamorosa affermazione del 2019 di Federico Riboldi.
Fratelli d’Italia è il primo partito della coalizione (arrivata al 64.84%) con 32.77%, segue la sorpresa Difesa e Ripresa, la lista civica guidata da Fiorenzo Pivetta al 12.18%; terza piazza per Forza Italia all’11.24%, chiude la Lega del sindaco al 9.69%.
Ma chi sono stati i più votati?
Tra i Fratelli hanno fatto il pieno di preferenze il futuro vicesindaco Luca Novelli (925) e Federico Riboldi (847), in aria di assessorato regionale, ma ragguardevole il risultato anche di Irene Caruso (211). Per la presidente di AttivaMente si ipotizza un seggio in giunta. Molto bene anche Rromeo Driza (197). Al partito della premier Meloni spetteranno ben 8 scranni in consiglio comunale.
In Difesa e Ripresa fa il pieno Fiorenzo Pivetta (177), ma fanno molto bene anche Antonio Imperato (126) e Alessandro Abbate (109); per Forza Italia guida l’assessore uscente Vito De Luca (187) e la certezza Daniele Maggi (169), ma spicca pure Vincenzo Miceli (125); in casa Lega molto bene gli assessori uscenti Giovanni Battista Filiberti (233) e Cecilia Strozzi (171), inseguono il presidente di Amc Fabrizio Amatelli (142) e Alessandro Caprioglio (117).
Centrosinistra: Iurato e Milano fuori
Nel centrosinistra, in casa Pd, recordman di preferenze Gianni Crisafulli (274), dietro di lui la consigliera uscente Maria Fiore (127) e Luca Servato (123), quindi Enrico Bruschi (113) e Ramona Bruno (110). Saranno loro a entrare in consiglio comunale per i dem: tanti gli esclusi d’eccellenza, a partire dal decano Pino Iurato (101) e Roberto Milano (59). Dalla coalizione, oltre a Calvo, entreranno anche i più votati di due delle tre liste civiche: Alice Russo per Casale per i Giovani (109) e Francesco Soffiantino per Casale ci Siamo (112).