Alessandria: cerimonia a Palazzo Rosso per 60 nuovi cittadini
Consegnati loro una pergamena e un "kit". Il percorso voluto dal vicepresidente del Consiglio, Molina
ALESSANDRIA – Cerimonia istituzionale, a Palazzo Rosso, per i nuovi cittadini di Alessandria. Ovvero le donne e gli uomini che hanno preso la cittadinanza italiana lo scorso anno.
L’assessore alle Politiche sociali Giorgio Laguzzi ha sottolineato quanto “Alessandria riconosca l’apporto e il valore di queste persone. Che, di anno in anno, entrano a far parte e incrementano la popolazione locale. Rendendo la comunità alessandrina una realtà sempre più cosmopolita e impegnata a concretizzare – secondo la Carta Costituzionale – il significato di parole come integrazione, condivisione di obiettivi, diritti, doveri, rispetto, amicizia”.
L’evento è stato programmato in una data non casuale. La vigilia della Festa della Repubblica, per sottolineare in modo speciale la correlazione tra il valore della Cittadinanza acquisita e le peculiarità dell’appartenenza allo Stato italiano.
Una pergamena per i nuovi cittadini
Ai nuovi cittadini una pergamena tipicizzata e un ‘kit di cittadinanza’ (costituito da una copia della Carta Costituzionale e dal Tricolore italiano). A seguire, l’intervento del vicepresidente del Consiglio Comunale, Irene Molina.
È stata infatti proprio lei a presentare all’attenzione dell’assemblea uno specifico Odg il 20 dicembre 2022. Ordine del giorno approvato con la Deliberazione n. 110/2022 avente per oggetto: “Ius Scholae. Rapida approvazione della proposta di legge di modifica delle norme sulla Cittadinanza italiana”.
Ma da dove provengono i nuovi alessandrini? Gli inviti predisposti e inviati hanno avuto quali destinatari 60 persone. Complessivamente provenienti da 37 Paesi d’origine: Albania, Argentina, Bangladesh, Bielorussia, Brasile, Camerun, Colombia, Congo, Costa d’Avorio, Cuba, Ecuador, Egitto, El Salvador, Federazione Russa, Filippine, India, Kazakhstan, Kenya, Kosovo, Lettonia, Macedonia, Marocco, Moldova, Nigeria, Pakistan, Perù, Polonia, Regno Unito, Repubblica Dominicana, Romania, Senegal, Serbia, Tunisia, Ucraina, Uruguay, Venezuela, Vietnam.
Ciascuna pergamena “personalizzata” riportava il seguente testo: “A nome dell’Amministrazione Comunale e della Comunità Alessandrina sono lieti di salutare e riconoscere (Nome e Cognome), proveniente dallo Stato di …, tra le nuove Cittadine di Alessandria, avendo acquisito la Cittadinanza Italiana il giorno … Alessandria, 1° giugno 2024”.