Società
L'annuncio
Oltre 2mila euro per la ricerca del Dairi da Casale Comics 2024
Raccolti grazie alle iniziative benefiche durante la kermesse
CASALE – L’edizione 2024 di Casale Comics & Games si è contraddistinta per il grande successo di pubblico, ma soprattutto per la sua esclusiva vocazione solidale. Grazie alla generosità e all’aiuto di partner d’eccezione come Daniela Balbi e Adriano Taricco di mON, il referente dell’area artisti della kermesse Daniele Statella e la famiglia Portinaro, produttrice dei celeberrimi Krumiri Rossi, durante il fine settimana di sabato 25 e domenica 26 maggio i sempre numerosi visitatori hanno potuto donare in modo divertente e assolutamente inedito per aiutare il Dairi, il Dipartimento Attività Integrate Ricerca e Innovazione con sede all’Ospedale “Santo Spirito” di Casale Monferrato e all’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Alessandria.
Il successo dei Krumiri “solidali” e delle tavole “della ricerca”
In entrambe le giornate il Dairi è stato protagonista con lo stand al secondo piano del Castello e le sue iniziative benefiche. Particolarmente apprezzate sono state le scatole di Krumiri Rossi in edizione limitata, rese uniche dalle illustrazioni realizzate sul momento dai celebri disegnatori presenti nell’area autori che hanno messo la loro genialità e la loro generosità a completa disposizione della ricerca.
Ma non è tutto, perché gli stessi artisti hanno voluto dare un altro grosso contributo, donando le tavole originali dei fumetti da loro disegnate che hanno reso speciale l’asta solidale andata in scena domenica pomeriggio.
Con tanto di martello di Thor, sono state battute opere di rara bellezza e anche due scatole di Krumiri Rossi illustrate da due mostri sacri del Comics mondiale come Yoshiko Watanabe e David Lloyd: in particolare, la confezione firmata da quest’ultimo e caratterizzata dall’inconfondibile volto del “suo” V per Vendetta, è stata venduta per ben 150 euro. Al termine i fondi raccolti dall’asta con stati di oltre 600 euro.
Si può quindi dire che la ricerca abbia fatto breccia nel cuore degli appassionati di fumetti, manga e molto altro: il ricavato totale, infatti, ha superato i 2.300 euro, che è stato interamente devoluto a Solidal per la Ricerca e aiuterà i ricercatori del DAIRI nel loro lavoro sulle patologie ambientali e sulle malattie amianto-correlate.
Il Dairi
Grazie al Dairi, istituito nel 2020, si sono messe in campo le professionalità dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Alessandria (Aou Al) e dell’Azienda Sanitaria Locale (ASL AL), oltre ad aver consolidato l’integrazione con l’Università del Piemonte Orientale (Upo) nel campo della ricerca, dell’attività scientifica, della formazione, della didattica.
Una delle sedi del Dairi, coordinata da Marinella Bertolotti, è ubicata nel presidio ospedaliero “Santo Spirito” di Casale Monferrato, al primo piano della palazzina storica, dove dal 2021 sono presenti professionisti che operano implementando il modello organizzativo e la metodologia della ricerca strutturati in Aou Al, con una particolare attenzione proprio alle patologie ambientali.
Ciò che si vuole realizzare, quindi, è un percorso che metta al centro la ricerca. E perché ciò avvenga è importante che il territorio abbia la consapevolezza che in Ospedale viene svolta attività di ricerca nelle varie fasi e settori, cioè ricerca traslazionale, epidemiologica, infermieristica, manageriale, preclinica e clinica.