Elezioni alla Comunità Ebraica di Casale: Daria Carmi è la presidente
Succede al padre Elio, scomparso a gennaio. La prima donna a ricoprire tale carica
CASALE – Nuovo consiglio e nuovo presidente per la Comunità Ebraica di Casale: domenica 26 maggio si sono svolte le elezioni per il rinnovo delle cariche. Ad essere designato è stato un organo di governo tutto al femminile composto da Adriana Ottolenghi Torre, Elena Ghiron e Daria Carmi.
Lunedì 27 maggio lo stesso consiglio ha nominato presidente Daria Carmi e rinnovato la carica di vicepresidente ad Adriana Ottolenghi Torre.
Una scelta in continuità con l’eredità di Elio Carmi, che la figlia Daria ha affiancato fin dalla giovinezza in quel percorso capace di trasformare la piccola comunità monferrina in uno straordinario luogo di cultura e convivenza. Daria succede al padre, mancato nel gennaio del 2024, portando in vicolo Salomone Olper la sua considerevole esperienza come curatrice di tanti progetti artistici di livello internazionale. Ed è la prima presidente donna nella storia di questa comunità.
«Assumo questo incarico in tempi doppiamente difficili per noi membri della Comunità Ebraica di Casale – dichiara – ci troviamo a vivere in un mondo in conflitto e abbiamo appena perso la guida di mio padre, Elio Carmi. Fra le citazioni che amava ripetere più spesso oggi mi torna in mente la frase di Rabbi Tarfon trasmesso nei Pirkei Avot: ‘Non sta a te compiere l’opera, ma non sei libero di sottrartene’. Succedo a lui nell’incarico con questa consapevolezza e la volontà di continuare a costruire il presente di questa piccola ma importante comunità guardando al futuro. Ringrazio gli iscritti per l’alta partecipazione al voto e Adriana Ottolenghi Torre ed Elena Ghiron per la disponibilità a lavorare insieme. I loro consigli e suggerimenti, saranno per me fondamentali».
La nuova presidente ha cominciato il suo incarico confrontandosi con Noemi Di Segni, presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, nel cui consiglio Daria Carmi assumerà il ruolo avuto dal padre in rappresentanza della comunità casalese; con Roberto Gabei, presidente della Fondazione Casale Ebraica, e con rav Ariel Finzi in quanto rabbino di riferimento. Nelle prossime settimane è previsto un confronto anche con le autorità laiche del territorio.
Chi è Daria Carmi
Daria Carmi è nata Casale Monferrato nel 1984 e si è laureata in Arti Visive presso lo IUAV di Venezia nel 2010. Ha maturato esperienze di management dei beni culturali, sia in ambito pubblico che privato. Ha lavorato con la Fondazione Antonio Ratti a Como e collaborato con diversi progetti della Biennale di Venezia. Le sue numerose esperienze all’estero comprendono una borsa di studio alla New York University. Come curatrice di arte visiva la sua ricerca si è concentrata sulle politiche culturali, sulle filiere artistiche del contemporaneo e sui processi di trasformazione urbana e sociale attraverso l’arte.
Dal 2014 al 2019 è stata assessore tecnico del Comune di Casale Monferrato con deleghe alla Cultura, alla Comunicazione e al Turismo. Dal 2018 è Project Manager alla Carmi & Ubertis di Milano, l’agenzia fondata dal padre Elio con Alessandro Ubertis, occupandosi di importanti brand culturali. Nel 2015 ha avuto inoltre l’incarico di Young Curator della Fondazione Arte, Storia e Cultura Ebraica del Piemonte Orientale ONLUS e successivamente è divenuta curatrice del Museo dei Lumi di Casale Monferrato.