Vertenza Euromac: si tratta. I licenziamenti scendono da 9 a 7
I sindacati chiedono rassicurazioni e uno sforzo economico all'azienda
VILLANOVA MONFERRATO – È sul banco della proprietà Euromac la proposta elaborata dalle organizzazioni sindacali Fim, Uilm e Fiom in merito alla volontà dell’azienda di Villanova Monferrato di licenziare 9 membri dei comparti officina e verniciatura, destinati alla chiusura.
Questa mattina i sindacati hanno riunito i dipendenti in assemblea. Euromac ha dichiarato di impegnarsi a ricollocare, al suo interno 2 dei lavoratori coinvolti in altri settori. Sarebbero individuati secondo i criteri di legge. Per gli “altri” 7 tuttavia non vi sarebbe altra soluzione che il licenziamento. Per questo in assemblea è emersa la volontà di chiedere ad Euromac uno sforzo ulteriore in termini di buonuscita, oltre che una proroga dei provvedimenti, affinchè i licenziamenti scattino dal 1° agosto invece che nell’arco di pochi giorni. L’azienda già avrebbe garantito di coprire inoltre il periodo di preavviso, di due mesi e mezzo.
Una risposta potrebbe già giungere nelle prossime ore ma, nel frattempo, i sindacati chiedono rassicurazioni circa piani, progetti e prospettive dell’azienda: «Che questo non sia l’inizio di altro» spiegano con preoccupazione, prima di allargare il ragionamento all’intero territorio: «Non si può dover scegliere tra sicurezza e lavoro, o tra investimenti e lavoro» commentano con amarezza.