Alessandria: rapina in gioielleria, due commesse malmenate
ALESSANDRIA - Rapina a una gioielleria di Alessandria. Arrestata una donna di 43 anni. È in corso la conferenza stampa…
ALESSANDRIA – Una ladra è stata ripresa dalle telecamere di un negozio del centro città in piena azione. I fatti sono accaduti da Mister Service by Marinello Paolo, in via Vochieri 13, a pochi passi da piazzetta della Lega.
“Già sapevamo, per via di accadimenti simili da colleghi vicini, che c’era una donna che agiva in questo modo – racconta il titolare -. Io abito in pieno centro e la vedevo passare tutti i giorni… Fatto sta che è entrata pure da noi: non me ne sono accorto subito, perché ero nel laboratorio. Ma, appena chiamato, mi sono affacciato. Lei mi ha visto ed è andata subito via. Vado a controllare le telecamere e noto che ha sottratto una cintura, per carità di poco valore… Ma il gesto e il fatto che sia una recidiva mi hanno fatto arrabbiare”.
Cosa ha fatto a quel punto? “Ho lasciato i ragazzi in negozio convinto di ritrovarla nelle strade adiacenti. Dopo una mezz’oretta l’ho trovata e le ho detto che aveva preso qualcosa di non suo. Lei immediatamente mi ha restituito la cintura, esclamando di essere incinta e di non farle del male. Io non l’ho neppure denunciata, perché il collega che lo ha fatto ha scoperto che ne aveva altre cinque in passato…”.
A quel punto è andata via? “Le ho detto di non entrare mai più nel nostro negozio. Ho avvisato i commercianti vicini a me e tutti la conoscevano: a ognuno ha rubato qualcosa. Sappiamo che la Polizia l’ha già individuata e convocata varie volte, ma tanto non succede nulla. Oltretutto, in un episodio questa signora ha pure fatto del male a due commesse in una gioielleria”.
Alessandria: rapina in gioielleria, due commesse malmenate
ALESSANDRIA - Rapina a una gioielleria di Alessandria. Arrestata una donna di 43 anni. È in corso la conferenza stampa…
“Noi – prosegue – chiediamo controlli e una attenzione particolare nei confronti di soggetti del genere. Se io sbaglio e non pago una tassa per una affissione, tre giorni dopo ricevo la multa. In centro la sera è impossibile tornare a casa. Io mi alleno in sport da combattimento e mi so difendere, ma la mia compagna ha paura. E, ripeto, siamo nel cuore della città. Mancano i controlli, che altrove ci sono. In altre realtà le pattuglie si vedono, qui no“.