Novelli: «Per i nidi sempre fatto il massimo. Protesta elettorale»
Il commento dell'assessore ai servizi sociali
CASALE – Non si è fatta attendere la risposta dell’amministrazione comunale di Casale alla nuova “grana nidi“, legata alle richieste della coop Seriana 2000 che lo scorso febbraio aveva chiesto un adeguamento della retta a fronte del nuovo contratto collettivo per i lavoratori e le lavoratrici del settore, che questa mattina hanno tentato, senza successo, di incontrare l’amministrazione per manifestare la loro paura di fronte all’ipotesi di un nuovo avvicendamento conseguente al paventato passo indietro della coop.
La fumata bianca nelle trattative – che di fatto non sono praticamente mai iniziate – tra cooperativa e Comune non è arrivata, con palazzo San Giorgio che si è limitato a proporre di coprire l’eccesso del 10% dell’aumento di quanto la cooperativa deve corrispondere alle operatici dei tre nidi comunali. In merito a questa vertenza, con le posizioni ben distanti tra di loro, anche il parere dell’Anci che addirittura paventerebbe, per i Comuni che coprirebbero tale aumento di retribuzione con un conseguente aumento della retta da corrispondere alle cooperative incaricate, il profilo del danno erariale.
A parlare è l’assessore ai servizi sociali Luca Novelli. «A fronte di atti e normative che ci guidano, non possiamo agire facendo un favore alla cooperativa. Non possiamo assecondare queste richieste. Due settimane fa Anselmo (di Fisascat Cisl) e la rsu sono venuti in Comune e abbiamo spiegato loro la stessa cosa. Questa manifestazione esce a due settimane dal voto, e una delle rsu è legata a un’esponente di spicco della coalizione di Riccardo Calvo (Novelli, Fratelli d’Italia, è invece il designato vice del principale rivale, Emanuele Capra). Gli atti dimostrano che la nostra amministrazione ha sempre fatto il massimo per il servizio. Diamo anche la disponibilità a trovare le soluzione per dare quanto oltre il 10% in anticipo, e non dopo tre anni».