Omicidio Martinelli: l’appello conferma le sentenze per il branco
Leggero sconto solo per uno dei giovani coinvolti, Ait Bennacer. I fatti nell'ottobre del 2022 a Casale
TORINO – Sostanzialmente confermate dalla sentenza di appello di Torino, giunta ieri, le pene nei confronti del “branco” di giovani responsabile del pestaggio mortale del 34enne Cristian Martinelli, avvenuto nella stazione di Casale in pieno giorno nell’autunno del 2022.
I giovani erano imputati di omicidio preterintenzionale e rapina.
Ribadita la pena per Nicolae Capstrimb (9 anni, difeso da Cristian Scaramozzino), Bilal Zabori (8 anni e 6 mesi, difeso da Danilo Cerrato), Janet Di Perri (7 anni e 8 mesi, difesa da Cristian Scaramozzino). Leggero lo sconto di pena per Ait Bennacer (6 anni e 8 mesi, era 7 anni e 4 mesi in primo grado, difeso da Gianluca Paglino). Implicato nella vicenda anche un quinto giovane, all’epoca della tragedia minorenne, sottoposto in questo periodo alla “messa alla prova“.
Annunciato da parte dei legali il ricorso in Cassazione. «Attendiamo le motivazioni, che dovrebbero arrivare entro 45 giorni» ha commentato Cerrato.
Il servizio completo su Il Piccolo di venerdì 10 maggio.