Alessandria: Ave Nahele, una carrozzina motorizzata per “11.2”
Il mezzo servirà per trasportare persone con disabilità o non autosufficienti. Il ruolo dell'Ufficio Inclusività del Comune
ALESSANDRIA – L’associazione Ave Nahele, con il supporto e la collaborazione dell’Ufficio Inclusività del Comune guidato da Paola Testa, ha donato una carrozzina cingolata all’associazione 11.2. Obiettivo, il trasporto di persone con disabilità o non autosufficienti.
“Magari – sottolinea il vicepresidente Maurizio Fornasiero – anche solo per un infortunio. Oppure perché trattasi di anziani soli e fragili”.
“Questo nuovo gesto di solidarietà – commenta invece l’assessore alle Politiche sociali, Giorgio Laguzzi – è l’ennesimo esempio della forza del tessuto sociale della nostra comunità. Che ha la capacità anche di avvicinare i palazzi istituzionali ai cittadini”.
“Il mio sogno – aggiunge l’Inclusivity Manager Paola Testa – è ‘abbattere’ la parola disabilità. Sostituendola con inclusività. E questo progetto, che va ad inaugurare di fatto il nuovo ufficio, è un simbolo di quanto possiamo fare con le nostre azioni”.
“Ave Nahele nasce nel 2016”
Come nasce però l’idea della carrozzina motorizzata? “Ave Nahele muove i primi passi nel 2016 – ricorda il presidente Liza Lombardo -. Cercando di trasformare il dramma della perdita di Nahele, compagno dei nostri figli al Conservatorio, in una attività positiva. E poter fare qualcosa per gli altri è esattamente tutto ciò”.