Autopsia conferma i sospetti: “Gatto scuoiato con arma da taglio”
Il povero micio ritrovato a Sale in fin di vita è stato torturato da mano "umana" con un taglierino o un bisturi
GRUGLIASCO – I risultati dell’esame autoptico effettuato alla clinica universitaria di Grugliasco hanno purtroppo confermato quelli che erano i sospetti (evidentemente fondati) delle guardie zoofile ambientali Gepa e dell’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente.
Lo sfortunato gatto ritrovato a Sale in fin di vita è stato effettivamente scuoiato dalla mano di un sadico squilibrato. «Dalla clinica universitaria di Grugliasco – commenta Morena Botta, comandante regionale Gepa – ci è giunta conferma che le orrende ferite che hanno causato il decesso dell’animale sono riconducibili a un’arma da taglio, presumibilmente taglierina o bisturi. Posso assicurare che faremo di tutto per individuare il killer”.
Le guardie ecozoofile e ambientali, nel frattempo, hanno richiesto la visione delle immagini catturate dalle telecamere di contesto. “Le attività di indagine continueranno finché non verrà individuato il responsabile di questo gesto così atroce”.
Altri mille euro per trovare il responsabile
Nel frattempo, ai 2mila euro di ricompensa che l’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente ha deciso di elargire a chiunque fornirà informazioni utili all’identificazione del responsabile si aggiungono altri mille euro da parte di un donatore anonimo del torinese.