Alessandria: Idea e la mappa di locali e negozi accessibili
Vanin: "Tutto partì organizzando una serata. Ora sarà presto online. E siamo aperti alle segnalazioni"
ALESSANDRIA – L’Associazione Idea Ets – fondata da Paolo Berta e oggi guidata da Valerio Vanin – dichiara guerra alle barriere architettoniche.
“La necessità di sensibilizzare sull’abbattimento delle barriere architettoniche può e deve essere fatto dalle pubbliche amministrazioni, convogliando le risorse e gli strumenti necessari. Ma anche i privati hanno l’obbligo. Noi prendiamo sempre spunto dalle nostre esperienze e proviamo, con molta fantasia, a dare il nostro contribuito per incentivare soluzioni. E accorgersi di dettagli che, altrimenti, le persone che non vivono la disabilità non si immaginano”.
In che modo? “Un pomeriggio di qualche mese fa, con alcuni nostri soci decidemmo di organizzarci per una serata. Ma ci rendemmo subito conto che anche un’azione tanto banale per molti, per noi rappresentava diversi ostacoli. Dovevamo trovare un locale che fosse privo di scalini e che avesse almeno un bagno accessibile. Sfida non facile. In Alessandria non esiste una mappa soddisfacente di ciò che è accessibile a tutti. Così, riprogrammammo la serata quando avremmo avuto un progetto serio e che potesse essere utile alle persone con disabilità, al Comune di Alessandria e soprattutto agli esercenti”.
Il piano di Idea
“Da qui l’idea – prosegue Vanin -. Una mappa dei negozi e dei locali accessibili della città in costante aggiornamento. E che possa garantire a chi ha difficoltà a muoversi di disporre di preziose informazioni su tutti quei luoghi dov’è possibile fare serata o acquisti di vario genere. Una mappa da pubblicare poi sul nostro sito, a disposizione di tutti – anche dell’ Amministrazione comunale – per promuovere non solo il valore dell’accessibilità, ma soprattutto il piccolo turismo cittadino”.
Qualcosa però è scattato… “Ben presto ci rendemmo conto che non solo pub, ristoranti, pizzerie e altre bellissime realtà di Alessandria dove bere e mangiare meritavano attenzione. Perché non allargare la mappa – che sarà presto online – ai negozi?”.
“Ora – aggiunge – stiamo già ragionando su una lista di negozi e locali da visitare, ma chiunque può aiutarci segnalandoci le attività accessibili che dovremmo vedere. Ognuna di loro riceverà una recensione positiva sui nostri canali social. Potete farci le vostre proposte al nostro indirizzo mail info@associazioneidea.it”.
Serata fatta
Alla fine, la cena è stata organizzata. “Abbiamo cominciato, dove eravamo rimasti: con una serata. Che abbiamo trascorso in pizzeria! Ringraziamo lo staff del ristorante-pizzeria Stadio, che ci ha accolti per collaborare. Il locale è completamente accessibile alle sedie a rotelle e alle disabilità sensoriali, e dispone di un largo bagno attrezzato e di fasciatoio. Per noi, una bellissima serata”.