Alessandria, uno – due nel recupero. Anche l’ultima in C è un ko
Vantaggio di Busatto su rigore, Quasi mezzora in dieci. L'1-2 su penalty invemtato
ALESSANDRIA – L’illusione di chiudere, almeno, con un risultato positivo svanisce al 5′ del recupero. Quando l’arbitro omaggia un rigore al Vicenza e Ferrari trasforma, con palla che passa sotto la pancia di Farroni. Il degno epilogo di questo tunnel degli orrori.
Adesso è davvero finita, l’anno orribile ha vissuto l’ultima scena, non diversa da quelle che si sono succedute dal 14 maggio 2023 in avanti, con radici profonde nelle scelte scellerate contro una piazza a cui non si è concesso il diritto di contestare dopo una B buttata via e dopo la ‘svendita’ dei giocatori, colpevoli anche loro, a giudizio di chi ha frantumato il giocattolo, di non aver salvato i Grigi.
La gara di oggi è stata vissuta come l’ultima scena di un dramma scritto da altri e con interpreti non all’altezza. Ora, però, se possibile, c’è il buio ancora più profondo, più di una retrocessione, perché il futuro è in salita, complicato, con scadenze imminenti e la spada di Damocle, se non saranno rispettate determineranno la radiazione
Gli assenti sono sette
C’è di nuovo il Vicenza nell’ultimo atto amaro dell’Alessandria. Solo che due anni fa almeno qualche speranza c’era, anzi vincendo sarebbe stata conferma diretta in B.
Oggi tutto è già scritto, solo il ‘Lane’ prova a essere la migliore terza, per avere vantaggi nei playoff.
I Grigi, invece, sono già finiti da tempo, oggi è l’ultima volta tra i professionisti, in quel calcio riconquistato a Lavagna 16 anni fa, da gente vera, ben consapevole del valore di quella promozione, mentre oggi ci sono tanti dubbi sul fatto che si sia capito il peso di una retrocessione in una stagione che è stata una continua mancanza di rispetto.
Binotto deve fare i conti con alcuni forfait scontati, di chi ha già la testa alla prossima stagione altrove e non ci pensa a mettere ‘a rischio’ le gambe ben sapendo che il futuro sarà lontano dal Moccagatta. Ai cinque annunciati si aggiungono anche Samele, neppure in panchina, per un attacco di gastrinterite, e Ndir.
I biancorossi senza Golemic e Cuomo, squalificati, indisponibili, invece, Rossi, Costa, Pellegrini e Rolfini.
ALESSANDRIA – VICENZA 1-2
Marcatori; pt 37′ Busatto (rig); st 44′ Busato, 50′ Ferrari (rig)
PLAY-BY-PLAY-TEMPO REALE
Secondo tempo
50′ Vicenza in vantaggio: rigore inesistente per intervento su Ferrari, che lo stesso attaccante trasforma
45′ Cinque minuti di recupero
44′ Pareggia il Vicenza: Farroni respinge il colpo di testa di Sandon, ma sui piedi di Busato, che segna
40′ Ultimi due cambi: Foresta e Parrinello per Mastalli e Rossi
32′ Alessandria vicina al raddoppio: punizione di Mastalli, cola Confente in angolo
28′ Dentro Cusumano per Femia
27′ Secondo giallo a Gega, Alessandria in dieci
26′ Primo cambio: Pellegrini per Sepe
22′ Ancora Ronaldo suggerisce per il colpo di testa di Ferrari, da buona posizione, che schiaccia sul fondo
20′ Sepe si libera al tiro dal limite, forte, ma sul fondo
18′ Ripartenza Vicenza, Ronaldo per Dalle Monache in area, conclusione pasticciata sul fondo
2′ Ammonito Gega per gioco falloso
1′ Secondo cambio per il Vicenza, entra Matteo Della Morte, figlio dell’ex grigio
Primo tempo
45′ Due minuti di recupero
44′ Ripartenza Alessandria: lancio di Gega su Femia che scatta in posizione regolare e appoggia all’indietro per Mastalli. Libero, ma il piattone è alto
43′ Vicenza vicino al pareggio, determinante il salvataggio sottoporta di Gega su Greco
37′ ALESSANDRIA GOOOL: batte Busatto e infila Confente
36′ Rigore per l’Alessandria, sgambetto di Ronaldo su Busatto
34′ Ciabattata di Greco dal limite, abbondantemente sul fondo
26′ Alessandria due volte pericolosa sul taglio di Sepe da destra. respinte le conclusioni ravvicinate di Busatto e Pellitteri. E’ solo angolo
24′ Ancora Vicenza pericoloso: Ferrari per Delle Monache. Conclusione sull’incrocio
21′ Ci prova Rossi dal limite, sul fondo
12′ Occasione Vicenza: Greco da sinistra, per la deviazione sottoporta di Ferrari, anticipato in angolo da Gega
2′ Vicenza in gol con Ferrari, non convalidato per intervento falloso dell’attaccante
Il tabellino
Alessandria (4-3-1-2): Farroni; Ciancio, Soler, Gega, Rossi (40’st Parrinello); Sepe (26’st Pellegrini), Nichetti, Pellitteri; Mastalli (40’st Foresta); Femia (28’st Cusumano), Busatto. A disp.: Spurio, Muratore, Laureana, Colletta, Nunzella, Barmaz, Foresta, Laukzemis, Molinaro, De Ponti. All.: Binotto
Vicenza (3-4-1-2): Confente; De Col, Fantoni (23’pt Lattanzio), Sandon; Talarico (26’st Busato), Ronaldo, Tronchin (41’st Conzato), Greco; Proia (1’st Della Morte), Delle Monache, Ferrari. A disp.: Gallo, Massolo, Cavion, Lezza, Busato, Mogentale. All.: Vecchi
Arbitro: Zoppi di Firenze
Assistenti: Palla di Catania e Abbinante di Bari, quarto ufficiale Toro di Catania
Note: Cielo coperto, terreno in buone condizioni. Spettatori: 500 circa, incasso 3152 euro. Espulso Gega al 27’st per doppia ammonizione. Ammoniti: Ferrari per proteste, Femia per comportamento non regolamentare, Gega per gioco falloso Angoli: 3-9 Recupero: pt 2′, st 5′