Un’Europa più forte nel mondo: la promozione dello ‘stile di vita Ue’
Un nuovo approfondimento alla scoperta dell'Unione
Spesso l’Unione Europea viene percepita come un’entità astratta mentre ogni giorno impatta in maniera decisiva sul nostro quotidiano. Questa settimana Osservatorio Europa, la rubrica di avvicinamento alle elezioni europee dell’8 e 9 giugno 2024 de Il Piccolo, spiega perché l’Unione Europea non sia da intendere solo un’istituzione, ma piuttosto un vero e proprio stile di vita che può essere esportato e valorizzato per arrivare ad avere un’Europa più forte nel mondo.
L’Unione europea è terza, dopo la Cina e l’India, per numero di abitanti (circa 447 milioni) e svolge un ruolo importante sulla scena mondiale. L’Ue, che opera come un mercato unico di 27 paesi, rappresenta il terzo maggiore blocco commerciale al mondo. Gli accordi commerciali internazionali generano crescita economica per l’Europa e i suoi partner e contribuiscono a promuovere i principi e i valori europei, ad esempio la democrazia, i diritti umani, i diritti sociali e la lotta contro i cambiamenti climatici.
I rapporti dell’Ue con il resto del mondo sono improntati alla solidarietà e alla cooperazione. Sfide quali il cambiamento climatico, l’estremismo violento, la tratta di esseri umani e la migrazione irregolare non conoscono confini. Inoltre soltanto attraverso la cooperazione con i paesi partner in via di sviluppo possiamo combattere la povertà estrema.
L’Ue si adopera affinché il mondo sia un posto più sicuro in cui tutti siano trattati equamente e le leggi siano rispettate. Le sue azioni esterne si fondano sui principi che ne hanno ispirato la creazione e lo sviluppo, tra cui la pace, la democrazia, lo Stato di diritto, i diritti umani e le libertà fondamentali. L’UE sta lavorando per rafforzare i partenariati con i paesi dell’immediato vicinato ad est (in particolare i Balcani occidentali) e con altri paesi.
Cooperazione internazionale
L’Ue lavora a stretto contatto con i suoi vicini e con altri paesi e con organizzazioni internazionali quali le Nazioni Unite e l’Organizzazione mondiale della sanità per affrontare sfide comuni come ad esempio la pandemia da Covid e il cambiamento climatico. L’Ue, inoltre, mira a costruire nuove alleanze con paesi terzi e a rafforzare la cooperazione con organizzazioni multilaterali e regionali.
Promozione dello stile di vita europeo
L’Unione europea non è semplicemente un mercato unico di beni e servizi ma è anche un’unione di persone che condividono un insieme di valori comuni. Tali valori sono sanciti nei trattati dell’Ue e nella Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, che conferiscono diritti a tutti coloro che vivono nell’Ue.
Questi valori, tra cui la democrazia e lo Stato di diritto, sono alla base delle nostre società. Ad esempio nessuna democrazia può prosperare senza organi giurisdizionali indipendenti che garantiscano la tutela dei diritti fondamentali e delle libertà civili, né senza una società civile attiva e mezzi di comunicazione liberi. Lo stile di vita europeo è inclusivo, cioè nessuno dovrebbe essere escluso.
Tutti coloro che vivono nell’Ue dovrebbero avere la possibilità di prosperare, partecipare ed esercitare la leadership, indipendentemente dal sesso, dalla razza o dall’origine etnica, dalla religione o dalle convinzioni, dalla disabilità, dall’età e dall’orientamento sessuale. La Commissione europea sta mettendo in atto politiche e azioni per combattere la discriminazione e gli stereotipi troppo spesso presenti nella società
Basandosi sugli insegnamenti tratti dalla pandemia di coronavirus, l’Unione si sta adoperando per rafforzare la propria risposta alle crisi sanitarie intervenendo allo stesso tempo per migliorare tutti gli aspetti che riguardano la salute dei cittadini.
Un’unione dell’inclusione
L’Unione europea dispone di leggi contro la discriminazione tra le più evolute al mondo.
Tuttavia c’è ancora molto da fare per ridurre le disuguaglianze ancora presenti nell’Ue e per garantire che tutti possano partecipare alla vita europea. La Commissione sta intensificando la sua attività in tutti i settori, dalla lotta contro il razzismo e l’antisemitismo alle azioni volte a garantire che le persone che giungono in Europa e quelle che appartengono a minoranze etniche non siano emarginate o escluse dalla società.
Inoltre la Commissione continua ad adoperarsi per garantire che le persone con disabilità possano esercitare i propri diritti e avere le stesse opportunità nella vita e per combattere la discriminazione nei confronti delle persone Lgbtiq.
Garantire il rispetto dello Stato di diritto
Lo Stato di diritto incide direttamente sulla vita di tutti i cittadini. È necessario per garantire la parità di trattamento di fronte alla legge e la difesa dei diritti individuali. È inoltre necessario per prevenire gli abusi di potere da parte delle autorità pubbliche e per assicurare che chi partecipa al processo decisionale risponda delle proprie azioni.
Più di otto cittadini su dieci dichiarano di attribuire importanza alla tutela giurisdizionale effettiva da parte di organi giurisdizionali indipendenti, all’uguaglianza di fronte alla legge e all’efficacia delle indagini e dell’azione penale nei casi di corruzione.
Proteggere la salute degli europei
L’Ue si sta adoperando per garantire che i suoi Stati membri si preparino alle crisi sanitarie e le affrontino insieme e che le forniture mediche siano disponibili e a buon mercato. Sta inoltre lavorando per migliorare la prevenzione, il trattamento e l’assistenza post-terapia per malattie come il cancro. Tale attività, che è alla base dell’Unione europea della salute, doterà l’UE degli strumenti necessari per prevenire e affrontare meglio eventuali pandemie future, rafforzare i sistemi sanitari europei e garantire una migliore protezione della salute dei cittadini.