Alessandria Calcio, tra scadenze e futuro di club e dipendenti
Non solo gli obblighi federali (oltre 600mila euro): anche utenze e un bilancio da approvare
ALESSANDRIA – Alessandria – Vicenza si giocherà regolarmente domenica 28, alle 16.30. Perché sottolineare quella che potrebbe sembrare una ovvietà? Perché la gara è stata a rischio per alcune utenze con ratei in ritardo non rispettati.
Grazie alla capacità di alcune persone dentro la sede, che da anni lavorano per i Grigi e, oltre alla competenza, hanno anche una grande passione, è stato possibile recuperare una somma residua, in Lega, garantendo così il rateo di luce e gas, dopo che la prima era stata ‘abbassata’ in alcuni dei punti all’interno dello stadio.
Così, almeno fino al 28 sarà tutto regolare e, anche, per il primo atto dei playoff per la Juventus Next Gen. Che, però, per la prossima stagione starebbe valutando un campo diverso (Biella) per le partite casalinghe. Per i tifosi una notizia auspicata da tempo, per la casse del club un introito (intorno ai 200mila euro) che non ci sarebbe più.
La notizia dei ritardi (non i primi) per le scadenze è arrivata a Palazzo Rosso, ma la convocazione, venerdì 19, della sola proprietà (non del cda) per chiarimenti è andata deserta per impegni di lavoro del presidente. Spiegazione comprensibile, anche per il tempo ridotto tra la chiamata e la data fissata, meno di 24 ore, ma quasi sicuramente a breve sarà individuata un altro giorno, ben prima della “fine maggio” indicata per progetto e piano di investimento.
E il personale?
Non sarebbero solo le utenze ‘in sofferenza’, anche altri bussano alla porta della sede (affitti, trasporti, pasti). Per i tesserati la discesa in D significa la fine anticipata dei contratti in essere. Ma che ne sarà degli otto dipendenti della sede, che non si sono mai risparmiati nel cercare soluzioni per permettere al club di proseguire la sua attività?
Saranno confermati o il loro posto è a rischio e, in questa seconda ipotesi, quando la proprietà parlerà e quali argomenti credibili darà? Altro snodo è quello del bilancio: ci sono le condizioni per redigerlo e approvarlo?
Senza dimenticare i pagamenti federali, una somma che, per gli ultimi 4 mesi, supera i 600 mila euro. L’Alessandria attende ancora la pronuncia sul deferimento relativo al bimestre gennaio – febbraio, che potrebbe determinare una ulteriore penalizzazione, se non saranno accolte le tesi difensive sul momento effettivo dei bonifici. Punti che sarebbero da scontare nella prossima stagione, qualunque sarà la categoria.
I dettagli sul Piccolo di oggi, sull’edicola digitale.