Novi: parco Castello, gli alberi abbattuti diventano sculture
Arte, natura e storia riunite nella fantasia applicata a un tronco di legno: la proposta della Proloco
NOVI LIGURE — Le piante abbattute al parco Castello di Novi Ligure diventeranno sculture e opere artistiche. La proposta arriva dalla Proloco, che in questi anni ha gestito l’area verde del centro storico novese.
Il progetto di riqualificazione del parco, infatti, prevede l’abbattimento degli alberi secchi o malati. Le basi delle piante non saranno estirpate, ma messe a disposizione di artisti, scuole d’arte e associazioni. «Saranno trasformate in sculture che raccontino la natura e la storia del parco Castello attraverso l’originalità e le mani sapienti degli artisti, creando così un ulteriore motivo di attrazione», spiega il presidente della Proloco Marco Barbagelata.
Il referente dell’associazione si è detto «particolarmente soddisfatto» dell’incontro con il sindaco Rocchino Muliere e il vicesindaco Simone Tedeschi, che hanno accolto favorevolmente la proposta di indire un bando per artisti per far rivivere le piante pericolanti o secche del parco Castello che verranno abbattute.
Parco Castello, un gesto di rispetto
«Abbiamo condiviso questa idea che porterà al Parco ulteriore prestigio e che permetterà ad artisti del territorio e a quelli che parteciperanno da fuori di unire la fantasia alla crescita di questo luogo speciale. Molti parchi prima di noi hanno fatto questa scelta arricchendo il proprio scenario. Sarà un gesto di rispetto anche nei confronti di queste piante che nella loro vita hanno dato tanto alla nostra comunità».
Le linee del bando verranno pubblicate a breve da parte della Proloco di Novi Ligure. Prima però bisognerà fare le dovute verifiche sugli alberi con esperti del settore e con i tecnici dell’impresa impegnata nei lavori di riqualificazione.