Polizia in via Verona, ma gli abusivi se ne sono andati
L'intervento dopo le segnalazioni dei residenti
ALESSANDRIA – Per via Verona, il Comune di Alessandria ragionerà sul da farsi.
Alla Casa di Quartiere, che s’affaccia sull’ultimo tratto di strada (verso lo spalto), non dispiacerebbe la chiusura. All’assessore Michelangelo Serra, neppure («se fosse per me…»). Ma è evidente che sull’altro piatto della bilancia finiscono un po’ di cose, ad esempio il «non poter penalizzare» l’attività commerciale adiacente, e il «dover tenere in considerazione» la presenza di una scuola, ovvero la Bovio che, comunque, impone un ragionamento sul traffico soprattutto negli orari di entrata e uscita degli studenti, quando i genitori fanno a gara a chi porta il figlio più vicino al portone d’ingresso.
Polizia in via Verona, ma gli abusivi se ne sono andati
L'intervento dopo le segnalazioni dei residenti
Certo è che qualcosa si dovrà mettere in campo per rendere più fruibile e “umanizzare” una via che in fatto di umanità ne ha in abbondanza, grazie proprio alla struttura della comunità San Benedetto al Porto che, dal 2010, è un punto di riferimento per centinaia di persone. Comprese quelle che, dal 2019, usufruiscono dei servizi offerti da Porto Idee che fronteggia la Casa di Quartiere di cui è un’emanazione (come Orto Zero in piazza Santa Maria di Castello oppure la bottega in via Sant’Ubaldo).
Via Verona: nasce l'aula studio autogestita
Dal lunedì al sabato dalle 9 alle 20 c'è lo spazio per studiare e il wi-fi gratis
Oggi, il tema “Cosa fare di via Verona?” è stato trattato dalle commissioni comunali Politiche del territorio e Politiche sociali. I consiglieri hanno ascoltato le richieste, ipotizzato soluzioni. Non sarà facile fare sintesi e accontentare l’universo mondo. Ma non sta scritto da nessuna parte che chi amministra debba far sì che (proprio) tutti vivano felici e contenti.