Alessandria, Syensqo e il cC6O4 in falda: “Avviate nuove analisi”
Arpa ha comunicato l'inizio di nuove indagini che partiranno domani. Il sindaco Abonante (assente "perché influenzato") ha riconvocato il Tavolo Tecnico per la prossima settimana
ALESSANDRIA – Il Tavolo Tecnico Permanente sui Pfas – chiesto nei giorni scorsi dal sindaco di Alessandria, Giorgio Abonante – si è concluso questa mattina poco dopo le 10.30.
Il sindaco Abonante: “Su Syensqo aspettiamo i dati di Arpa”
“Durante il tavolo tecnico di questa mattina – ha detto il sindaco di Alessandria Giorgio Abonante (il primo cittadino non ha però partecipato “perché influenzato”: al suo posto il presidente della Commissione Ambiente e Sicurezza Adriano di Saverio) – è emerso che i numerosi rilevamenti effettuati da Arpa sono in questi giorni in fase di analisi. Ci aspettiamo a breve i risultati grazie ai quali si potrà capire l’esatta portata del problema sulla falda. Il Tavolo Tecnico rimane aperto ed è stato convocato per la prossima settimana. Attualmente la produzione del reattore E è ferma e dovrà rimanere fermo fino a quando la Provincia e gli Enti competenti non riterranno il problema risolto e l’impianto totalmente in sicurezza”.
Tutti aspettano l’Arpa
A comunicare le anomalie del mese di marzo in falda è stata la stessa Syensqo (ex Solvay) attraverso una nota inviata agli enti. Arpa, organismo deputato alla raccolta terza dei dati, non ha invece comunicato nulla su eventuali rilevazioni fatte e conseguenti anomalie fino ad oggi.
Nel comunicato inviato al termine del Tavolo Tecnico, infatti, si legge che “l’Agenzia ha relazionato in merito alle attività di monitoraggio “straordinario” delle acque sotterranee e alle attività condotte sabato 13 aprile a seguito della segnalazione della presenza di schiuma nel Fiume Bormida”.
“I risultati dei campioni di acque sotterranee prelevati – dice Arpa, la cui direttrice del dipartimento alessandrino è Marta Scrivanti – in data 21/03 u.s. (nell’ambito della campagna trimestrale di monitoraggio ordinario) presso alcuni piezometri interni al sito hanno evidenziato concentrazioni di cC0604 nettamente superiori ai dati medi rilevati nelle precedenti campagne trimestrali”.
“Nella mattinata odierna – prosegue la nota – Arpa sta effettuando campionamenti “straordinari” presso piezometri sia interni che esterni allo stabilimento, come già eseguito in data 11/04, per osservare l’evoluzione del fenomeno in atto. Le analisi, per la determinazione del composto cC06O4, avranno avvio nella giornata di domani mercoledì 17/04. Le analisi per la determinazione dei PFAS nei campioni delle acque di scarico e in diversi punti dell’impianto prelevati nella giornata di sabato a seguito della segnalazione della schiuma sono state avviate stamattina. Tutti i risultati saranno trasmessi agli enti non appena disponibili.”
La nota di Syensqo
Nel pomeriggio Syensqo ha rilasciato una nota nella quale afferma che “il fenomeno ha riguardato esclusivamente il livello più superficiale della falda ed è rimasto circoscritto ad un limitata area dell’impianto, presidiata da interventi di trattamento in continuo dell’acqua di falda (Mipre, Misure di prevenzione); tutte le verifiche condotte hanno confermato la piena e completa tenuta della MIPRE che ha impedito la migrazione delle concentrazioni anomale rilevate”.