Casale al voto. Capra: «Vogliamo continuare questo percorso»
CASALE - A un centinaio di passi di distanza dalla sede della coalizione 'Casale, davvero' inaugurata alcune manciate di minuti…
CASALE – È stata inaugurata poco fa, sabato 13 aprile, in via Cavour 8 a Casale, la sede della coalizione “Casale Davvero“, che sostiene la candidatura a sindaco di Riccardo Calvo.
La compongono quattro liste: Pd, Casale Cuore del Monferrato, Casale Ci Siamo! e Casale per i Giovani.
A introdurre la cerimonia di taglio del nastro, davanti a una buona cornice di pubblico, tra candidati, esponenti locali del centrosinistra e “semplici cittadini”, è stato il segretario casalese dei dem, Cesare Chiesa: «Questo spazio sarà la casa di tutta la coalizione, quattro liste fatte di persone di tutte le età. Siamo certi che il risultato, quello che auspichiamo, sarà positivo. Casale Davvero ha lanciato un messaggio molto forte per governare la città».
La sede sarà aperta tutti i giorni feriali dalle 17 alle 19 fino alle elezioni dell’8 e 9 giugno prossimo. Curiosamente la cerimonia odierna si è svolta quasi in contemporanea con quella, analoga, dell’altro candidato, Emanuele Capra per il centrodestra, distante poche decine di metri. I due eventi, tuttavia, non si sono sovrapposti.
Dopo la passerella di fotografie con il candidato, è stato ovviamente il preside Calvo a prendere la parola prima del taglio del nastro e dei brindisi.
Casale al voto. Capra: «Vogliamo continuare questo percorso»
CASALE - A un centinaio di passi di distanza dalla sede della coalizione 'Casale, davvero' inaugurata alcune manciate di minuti…
«Una volta c’erano tante sedi di partito, luoghi dove ci si trovava a discutere. L’impegno che mi prendo, che ci prendiamo, che ci siano sedi, ci siano luoghi, magari poveri, dove continuare a costruire un percorso comune, con eletti e non eletti, gruppi di persone che hanno scelto un lavoro comune».
Calvo ha proseguito sul tema degli spazi: «Servono luoghi per gli anziani, che ne hanno persi molti in cui trovarsi, e ovviamente per i giovani, che hanno bisogno di spazi dove non ci sia bisogno di pagare. Il disegno che abbiamo è quello di una città conviviale, che dia voglia di restare, quella che Max Biglia (che sarà candidato nella lista del Pd) ha definito “restanza”».
Il preside, già assessore, ha auspicato una contesa elettorale nel segno del fair play: «Con toni di mitezza e rispetto, il bello della politica è che dopo un po’ apprezzi anche gli avversari, la politica è una cosa bella se si mantengono educazione e rispetto. Più dei social vogliamo il sociale, vogliamo che la città sia di tutti, e davanti a me c’è un quadro di persone che condividono tutto ciò».