Alessandria Calcio, la proprietà al sindaco: “Avanti. Presto piano di rilancio”
Abonante: "Impegno a presentarlo entro maggio, con business plan". Maione: "Disposti a valutare anche nuovi ingressi"
ALESSANDRIA – “La proprietà ha garantito che resterà alla guida dell’Alessandria. E si è impegnata, entro maggio, a presentare all’amministrazione comunale, il piano di rilancio e di gestione del club“.
Quasi un’ora è durato l’incontro tra il sindaco Giorgio Abonante e l’assessora allo sport Vittoria Oneto da una parte e tutto il cda dell’Alessandria Calcio, con il presidente Andrea Molinaro, il vice William Rubba, i componenti del cda Luca Davini, Francesco Gambino e Marco Gatto, presente anche il direttore generale Giulio Maione.
“E’ emersa la voglia di uscire da una situazione negativa, determinata dalla retroccesione, ma i Grigi rimangono, valore sociale di tutta la comunità, che deve coinvolgere tutti in un progetto di rilancio. L’attuale proprietà vuole continuare – così il primo ciuttadino – e noi abbiamo chiesto un progetto che, ci è stato garatito, sarà pronto, e ci sarà illustrato entro il mese di maggio. Corredato da un business plan, e in quel momento saremo in grado di fare ulteriore valutazioni“.
“C’è stato un fallimento sportivo, è indubbio, ma è fondamentale che l’Alessandria Calcio continui ad esistere e questo ci è stato garantito. Va anche detto che le persone che oggi hanno in mano l’Alessandria hanno pagato un ammontare consistente di debiti. Noi abbiamo chiesto che l’ammontare debitorio deve essere azzerato e deve essere garantito un investimento per il futuro. Fondamentale – insiste Abonante – è vedere il progetto e ricevere tutte le garanzie del caso da un gruppo dirigente di cui fanno parte anche alessandrini, professionisti stimati che aiutano la proprietà”.
Il Comune può avvicinare eventuali imprenditori locali al club? “Se ci fossero imprenditrici o imprenditori interessati a dare una mano, l’amministrazione ha la porte aperte e la proprietà si è detta disponibile all’ascolto e a valutare l’ingresso di altri capitali o aiuti”.
“Da noi continuità”
Davvero a maggio ci sarà il progetto per l’Alessandria Calcio? “Assolutamente sì, ci stiamo lavorando e lo porteremo prima al sindaco e poi alla città. Al primo cittadino e all’assessora Oneto abbiamo garantito continuità – così il dg Giulio Maione (Molinaro è ancora inibito, ndr) – Lavoreremo per risultati differenti, perché punteremo su ciò che abbiamo sbagliato per correggerlo ed eliminarlo. Individueremo figure che si occuperanno esclusivamente di calcio e, da parte nostra, proseguiremo il progetto di ristrutturazione della scietà che, sotto il profilo economico, è stata salvata“.o
La fine del mese di maggio non è un termine troppo avanzato? “Attendiamo la conclusione del campionato, poi capiremo bene gli uomini per l’obiettivo individuato. Che è riportare, il prima possibile, questa società dove merita di stare”.
Disponibilità ad allargare la base societaria? “Non dico ogni giorno, ma spesso ci sono persone interessate, anche del territorio, che si presentano in sede o ci contattano. Da parte nostra massima disponibilità verso chi volesse dare un supporto, sia finanziario, sia a qualsiasi altro livello”.
Ci sono ancora tre scadenze federali. Che ne sarà? “Regolarizzeremo i pagamenti fino al 30 giugno. Anche perché, in caso contrario, non potremmo andare da nessuna parte“.
E il deferimento ancora all’esame de Tribunale federale? “L’udienza sarà venerdì 19, andrò io personalmente a spiegare cosa tecnicamente è successo, perché i bopnifici sono stati fatti. Speriamo che le motivazioni siano accolte“. Per evitare di ripartire già con punti in meno.