Alessandria, il vescovo “modernizza” la Salve

ALESSANDRIA – La Salve torna, ma in versione modernizzata.  Nulla che intacchi la tradizione legata alle celebrazioni della patrona della Diocesi di Alessandria, semmai un “qualcosa in più”, per tentare di avvicinare i giovani alla Madonna tanto cara ai fedeli.

L’ottavario è stato presentato oggi pomeriggio, nella sacrestia della Cattedrale, dal vescovo Guido Gallese, da don Gianni Toriggia, parroco del duomo, e da Carlotta Testa, che si è occupata del “tavolo di lavoro” con i referenti delle nove unità pastorali.

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La grande novità, dunque, è rappresentata dalla “svolta giovane”. Ad esempio, sabato 20 alle 21, sarà ospite don Alberto Ravagnani, sacerdote molto popolare sui social, “e conosciuto anche da chi non frequenta l’oratorio”.

La Salve con le Unità pastorali

Le celebrazioni cominceranno sabato 13 aprile e proseguiranno fino a lunedì 22. Il 21 alle 16 i vespri e la processione. Nelle serate di martedì, mercoledì e giovedì il pellegrinaggio delle Unità pastorali.

Il vescovo Gallese, al ‘Piccolo’, spiega le novità di quest’anno legate alla Madonna della Salve.