Actus Tragicus, le cantate di Bach nella chiesa del Carmine
Sabato, l'Ensemble Il Cantiere di Orfeo sarà diretto da Daniele Boccaccio. Venerdì, al museo della Gambarina e nell'auditorium Pittaluga, due diversi concerti con gli artisti del conservatorio di Alessandria
ALESSANDRIA – Actus Tragicus, le cantate di Bach nella chiesa del Carmine.
Dopo il successo delle sette Cantate Pasquali Membra Jesu Nostri di Dietrich Buxtehude eseguite in piena quaresima, farà tappa nuovamente alla Chiesa di Santa Maria del Carmine (via Guasco, 11 – Alessandria) sabato 13 aprile alle 21 l’Ensemble Il Cantiere di Orfeo riproponendoci ancora tutta la bellezza e profondità spirituale della musica devozionale barocca.
L’ensemble eseguirà il concerto Actus Tragicus, quinto appuntamento della rassegna Il Cantiere di Orfeo, che prevede l’esecuzione di tre cantate di Johann Sebastian Bach (1685-1750) ovvero (Cantata BWV 4 Christ lag in Todesbanden per soli, coro, archi e b.c.; Cantata BWV 106 Gottes Zeit ist die allerbeste Zeit per soli (SCB), coro, 2 Flauti diritti, 2 Viole da Gamba e b.c.; Cantata BWV 12 Weinen, Klagen, Sorgen, Zagen per soli (CTB) coro, tromba, oboe, archi e b.c.).
L’Ensemble
L’Ensemble “Il Cantiere di Orfeo”, che eseguirà il concerto, è il gruppo barocco che nasce all’interno delle classi dell’Interdipartimento di Musica Antica del Conservatorio Vivaldi di Alessandria, riunendo gli allievi delle classi di Organo, Clavicembalo, Canto rinascimentale e barocco, Flauto dolce, Liuto, Violino barocco e Viola da gamba.
Trae il nome dalla stagione di concerti Il Cantiere di Orfeo, una rassegna dedicata al repertorio musicale barocco, sia vocale che strumentale, eseguito in maniera “storicamente informata” e su strumenti originali ed è un gruppo che ha una geometria variabile, a seconda del repertorio e dell’organico necessario.
In occasione del Concerto l’ensemble sarà formato dai solisti Chiara Pontoriero, soprano; Gustavo Argandoña, contralto; Gloria Senesi, contralto; Luca Dellacasa, tenore; Leonardo Sacconi, tenore; Marco Grattarola, basso.
Orchestra:
Violini primi: Michele Ruggieri, Anna Roveta, Ziyu Zhang, Demetra Bertini
Violini secondi: Margherita Fratini, Valeria Bisio, Shuoyuan Zhang
Viole: Enrico Lucchetti, Andrea Crespi
Violoncello: Gaia Abaclat
Contrabbasso: Silvia De Rosso
Organo: Fernando De Luca
Flauto dolce: Anita Hashemi, Simone Lombardo
Viola da Gamba: Angelo Lombardo, Josè Luis Amaro Cabrera
Oboe: Stefano Vezzani
Tromba: Simone Telandro
Coro
Soprani: Chiara Pontoriero, Chiara Sorce, Giada Ghiglino, Mirella Pisano, Martina Fracchia, Syria Mangino
Contralti: Gloria Senesi, Gustavo Argandoña, Maura De Agostini, Moretti Matilde, Nabila Trindad
Tenori: Luca Dellacasa, Leonardo Sacconi, Matteo Valivano, Wang Tailai
Bassi: Marco Grattarola, Andrea Lesca, Gianfranco Migliardi, Timoteo Stroppiana, Valentino Coscia, Gabriele Ciaccia.
A dirigere sarà Daniele Boccaccio, docente di organo presso il Conservatorio.
L’ingresso al concerto è gratuito fino a esaurimento posti.
La rassegna Il Cantiere di Orfeo è organizzata con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino.
Doppio appuntamento
Venerdì 12 aprile, sarà tutto un pomeriggio in compagnia degli artisti del Conservatorio.
Il primo prestigioso concerto per l’occasione sarà allestito alle 15.30 nella Sala grande del Museo Etnografico della Gambarina (piazza della Gambarina, 1 – Alessandria).
Simone Ori, clavicembalista e direttore dell’orchestra, accompagnerà i cantanti dell’ensemble del Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio nell’esecuzione di una selezione di brani tratti dall’opera Alcina di Georg Friedrich Händel.
Per l’occasione la trama dell’opera sarà raccontata dal professor Mirko Cristiano Guadagnini, docente di canto rinascimentale e barocco al “Vivaldi”, mentre la scelta dei brani eseguiti dai cantori sarà il sorprendente frutto conclusivo del lavoro di una masterclass tenuta dallo stesso Ori per tre giorni con gli allievi dell’istituto.
Terminato il concerto evento degli allievi di canto, ci sarà il tempo per raggiungere alle 18 l’auditorium Pittaluga ad ascoltare altri docenti e allievi del “Vivaldi” cimentarsi insieme nella musica contemporanea.
Per il sesto appuntamento di ‘Suonare, capire la musica d’oggi‘, infatti, rassegna di otto concerti ideata dal professor Sergio Lanza, docente di Composizione del Conservatorio e organizzata con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria saranno eseguiti alcuni brani del compositore György Ligeti: Sonata per violoncello, Fünf Stücke per pianoforte a 4 mani, Musica Ricercata n. 12, 4 e 6; Studio n° 5 e Bagatelle per quintetto di fiati.