Casale: le fototrappole contro l’abbandono rifiuti
Per individuare le violazioni e per fungere da deterrente
CASALE – Da febbraio sono attive sul territorio di Casale alcune fototrappole – finanziate dal Comune – per contrastare l’abbandono dei rifiuti.
Si tratta di dispositivi tecnologicamente avanzati che consentono la rilevazione automatica e la registrazione delle attività sospette. Posizionate strategicamente in aree note per essere soggette ad abbandono di rifiuti, queste fototrappole monitoreranno costantemente l’ambiente circostante, catturando immagini dettagliate dei trasgressori e dei loro veicoli.
L’obiettivo principale di questa iniziativa è quello di scoraggiare l’abbandono irregolare dei rifiuti attraverso un maggiore controllo e la conseguente identificazione dei responsabili. Le fototrappole non solo supporteranno nell’individuazione delle violazioni, ma serviranno anche da deterrente per coloro che potrebbero essere tentati di abbandonare i rifiuti in luoghi non autorizzati a vantaggio del decoro urbano, oltre che del corretto conferimento dei rifiuti.
L’assessore all’Ambiente Cecilia Strozzi ha dichiarato: «L’adozione di questa soluzione innovativa è volta a contrastare l’abbandono dei rifiuti, attraverso questa tecnologia daremo impulso fondamentale nella protezione dell’ambiente e alla promozione di comportamenti responsabili, a vantaggio dell’ambiente e del decoro della nostra città. Uno strumento di grande valore per l’ambiente e per i cittadini rispettosi delle regole e degli spazi comuni».
Lo stesso assessore ci ha rivelato come preferisca non comunicare il numero esatto delle apparecchiature, per non inficiarne il potenziale di deterrente.