Casale Comics & Games: il 25 e 26 maggio la settima edizione
Due giorni di giochi, cosplay, fumetti...
CASALE – CasaleComics & Games torna a Casale Monferrato dal 25 al 26 maggio.
Ad annunciarlo è Giandroide, il simpatico robottino cowboy, ideato nel 2020, quest’anno è affidato alla matita del disegnatore disneyano Francesco Barbieri, che sulla locandina della settima edizione lo ha interpretato facendolo correre tra i due poli principali della manifestazione: il Castello del Paleologi e il Palafiere Riccardo Coppo, estremità di un percorso che attraversa il centro della capitale del Monferrato Unesco.
Castello e Palafiere
Per il secondo anno Casale Comics & Games divide infatti le proprie aree tematiche: al maniero troveremo un piano dedicato ai fumetti, con una delle più grandi Artist Alley del Nord Italia che vedrà la partecipazione di quasi 100 autori, dalle piccole autoproduzioni a quelli già affermati nelle grandi case editrici. Immancabile una curatissima area dedicata al Giappone e tante mostre dedicate alla nona arte. Sarà anche la casa di tutto il mondo di Cosplayer ospitando concorsi e le associazioni dedicate alle grandi saghe dei fumetti e del cinema (tra cui una grande partecipazione dell’universo di Star Wars). Al Palafiere, distante circa 15 minuti a piedi attraverso il centro (5 minuti con l’apposito bus navetta), si trovano l’area Games, tantissimi espositori di gadget, l’area Lego, il mondo K-pop, il modellismo e il palco principale.
In mezzo a queste due location c’è tutto il fascino di una città pronta ad accogliere i visitatori con la sua arte e le sue tradizioni. CasaleComics, animerà il settecentesco Teatro Municipale proponendo incontri d’autore (lo scorso anno fece il tutto esaurito per Yotobi e Il gatto sul tubo), giochi nella centralissima Piazza Mazzini e mostre nei palazzi e nei luoghi più belli del centro storico che, tra l’altro, saranno aperti per l’occasione e diventeranno una suntuosa cornice per le foto dei Cosplayer
Il programma degli eventi di questi due giorni sarà densissimo: l’anno scorso il cartellone prevedeva circa 90 appuntamenti, tra presentazioni, workshop, incontri, spettacoli e live show con fumettisti, grandi interpreti delle sigle dei cartoni animati, doppiatori, autori e web creator. E anche quest’anno non ci sarà momento di pausa.
Le prime anticipazioni: le mostre di Barbieri David Lloyd e Watanabe e il concerto di Cristina d’Avena
Qualche anticipazione: il mondo del fumetto vedrà al castello tre mostre di tre grandi autori: oltre al già citato Francesco Barbieri sarà presente il fumettista inglese David Lloyd, conosciuto soprattutto per aver illustrato V for Vendetta, uno dei capolavori dell’acclamato sceneggiatore inglese Alan Moore e Yoshiko Watanabe, disegnatrice giapponese che ha nel suo portfolio capolavori dell’animazione come Astro Boy, Doraemon, Galaxy Express 999, Hurricane Polimar e per l’Italia La gabbianella e il gatto, La Freccia Azzurra e Aida degli alberi.
Intanto tra le star che si esibiranno palco principale un nome è già stato annunciato: è quello, immancabile, di Cristina D’Avena che ritorna a Casale Comics il 26 maggio. Lo scorso anno la sua esibizione fu seguita da migliaia di persone.
Casale Comics 2024 : una prima tappa con le bambole giapponesi
Il percorso che ci accompagnerà nei prossimi mesi verso Casale Comics 2024 è segnato da tante piccole e grandi tappe, la prima rafforza la collaborazione che esiste da anni tra il Festival e l’associazione Yamato che organizza a ogni edizione una meravigliosa area giapponese al Castello. Casale Comics ha scelto di essere partner della mostra.
“Washi-Ningyō”, Le bambole di carta nella tradizione giapponese. La mostra si è aperta nella Ex Cappella del Castello del Monferrato venerdì 5 aprile 2024 e resterà aperta al pubblico in questa location fino al 14 aprile 2024. Dopo la collezione curata da @JulietinZena che comprende oltre 30 opere create dalle sapienti mani del maestro @AkioMaruyama Pecha Akio e della madre Noriko Maruyama si sposterà all’Accademia Filarmonica di Casale con una serata di apertura il 24 aprile alle 19, in cui ci sarà un breve talk con l’artista e rimanendo aperta e visitabile a Palazzo Gozzani-Treville fino al 12 maggio. Nelle prossime settimane è inoltre previsto un fitto programma di laboratori nella sede dell’associazione Yamato e alla Gambarina di Alessandria.