Otto libri in collina: si inizia con Piccardo
Questa sera, 5 aprile, inaugurerà l’evento, curato dalla professoressa Antonella Rathschuler, lo scrittore ovadese
CARPENETO – Oggi, venerdì 5 aprile, prenderà il via la rassegna “Otto libri in collina”.
Fino al 17 maggio alle 21,15 appuntamento alla Biblioteca comunale centro studi “G. Ferraro”.
Inaugurerà l’evento, curato dalla professoressa Antonella Rathschuler, lo scrittore ovadese Luca Piccardo che aprirà il dibattito sul tema “Lo scrivere oggi. Pro e contro dello scrittore libero”.
Ha pubblicato “Il lamento delle tubature” 2016, “All’ombra della tua assenza in fiore”, “Per prima viene la ginestra” 2019, “Via della croce” 2020, “Il bando di Lamia” 2021 che insieme ai precedenti due va a completare la “Trilogia del Principe” 2021.
Ha pubblicato inoltre “L’autunno umido dell’Avendano” 2021.
Nato a Ovada nel 1979. Piccardo è considerato un attivista per le sue idee “sovversive che spesso vanno contro il sistema”.
Dopo un’esperienza universitaria al Dams di Bologna, dove ha seguito fra gli altri un corso di semiotica con Umberto Eco, si è dedicato all’arte e alla letteratura.
Si è affermato come scrittore, presentando nelle sue opere situazioni-limite di ansia di fronte all’assoluto.
Dicono di lui: “Non ha mai usato mezze misure per denunciare la perdita dei valori morali legata all’opportunismo materiale. Nei suoi lavori si avverte un complemento di grottesco che lo accosta alla tradizione umanistica mitteleuropea dell’Ottocento nonché all’esistenzialismo’.