Alessandria Calcio tra banche, soldi e agenzia delle entrate. E weekend…
Se non dovessero essere accolte le argomentazioni di difesa del club, la penalizzazione sarebbe già in questa stagione
ALESSANDRIA – Chissà mai perché le banche hanno “problematiche” nell’eseguire operazioni nei weekend e, così, i bonifici con gli stipendi arrivano il lunedì anche se effettuati il venerdì. Già, quel venerdì 16 febbraio, termine per la scadenza federale, e poi anche sabato 17 e domenica 18, tutto sembra essersi accanito contro l’Alessandria.
Perché anche l’Agenzia delle Entrate si è messa di mezzo, con un problema tecnico che, scrive la società grigia, “ha scartato il flusso di contributi dall’Alessandria per il bimestre novembre – dicembre”, e anche per quello di settembre – ottobre che, nonostante i richiami, era rimasto insoluto.
Flusso che, andato a vuoto il primo tentativo, è stato “ricaricato il giorno dopo“, quindi sabato 17 e, come per gli stipendi, “è stato recepito e validato solo il 19 febbraio”.
Ritardi evitabili
Così, per le problematiche dell’istituto di credito da una parte e dell’Agenzia delle Entrate dall’altra, l’Alessandria ha rimediato un deferimento, l’ennesimo.
Le stesse argomentazioni sono state scritte nelle memorie difensive depositate entro il 25 marzo. Adesso c’è da attendere la discussione davanti al Tribunale federale. In ogni caso, non dovessero essere accolte, l’eventuale penalizzazione sarà ancora per questa stagione. Che, ormai, più compromessa di come già è, è difficile immaginarla. E, però, rischia di essere reale.