Alessandria: prevenzione oncologica, convegno sabato 6 aprile
Secondo la dottoressa Federica Grosso, presidente Aidm Alessandria e oncologa dell’Aou Al, "è la miglior terapia che possediamo"
ALESSANDRIA – Uno spazio dedicato ai cittadini per discutere di prevenzione oncologica a 360 gradi con le professioniste dell’Aidm-Associazione italiana donne medico di Alessandria. L’evento si terrà nell’auditorium del Soggiorno Borsalino, subito dopo l’inaugurazione del Giardino degli ulivi in piazza Matteotti sabato 6 aprile alle 15.30. E fa parte delle iniziative organizzate dalla Consulta Pari opportunità per Marzo Donna.
Dopo un intervento dedicato ai cambiamenti climatici del professor Tombesi, agronomo dell’Università Cattolica di Milano, si entrerà nel vivo della discussione. Il cancro è in aumento nel mondo e rappresenta la seconda causa di morte. Il 40% dei tumori che si diagnosticano ogni anno in Italia sarebbe evitabile all’adesione a programmi di screening, all’igiene alimentare e alla modificazione degli stili di vita.
Si parlerà di Pap Test e vaccinazioni contro il virus del papilloma. E di importanza della prevenzione sui tumori genitali e del cavo orale, dell’autopalpazione dei testicoli, del fumo di sigaretta e dello screening per i tumori del polmone. Oltre che della mappatura dei nei e dello screening dei tumori del colon e della mammella.
Prevenzione anche con “Prendiamoci di petto”
A tal proposito, verrà ricordata l’iniziativa “Prendiamoci di petto“, progetto di screening precoce del carcinoma mammario sostenuto dalla Fondazione Cra, targato Aidm e rivolto alle giovani donne alessandrine.
In ottica di prevenzione si parlerà poi della salute dell’osso e di alimentazione ed esercizio fisico. Per concludere con una riflessione generale sull’ambiente in ottica “One Health”.
“Sebbene oggi le innovazioni terapeutiche in campo oncologico consentano di convivere più a lungo e meglio con il tumore, la migliore terapia che possediamo è la prevenzione. Di cui ancora troppo poco si parla”, afferma Federica Grosso, presidente Aidm Alessandria e oncologa dell’Aou Al.
“Il medico di medicina generale ha un ruolo chiave nella sensibilizzazione dei cittadini su questi temi. E momenti di incontro con la cittadinanza sono cruciali per ricordarne l’importanza” aggiunge Esther Botto, consigliere Aidm, in prima linea sul territorio come medico di medicina generale.