Sistema Monferrato: nel 2024 500mila euro di investimenti

«Siamo stati premiati con il contributo più alto tra tutti i progetti presentati sul bando art.21 Lr14-2016 riservato ai consorzi turistici riconosciuti dalla Regione Piemonte – cosi Andrea Cerrato, presidente del Consorzio – un progetto indubbiamente ambizioso che mette al centro e in rete il nostro Monferrato con il capoluogo, ma anche con destinazioni complementare alle nostre colline con l’obiettivo di conquistare il viaggiatore e far aumentare i giorni di permanenza sul territorio, oggi la media è poco più di due giorni. Lo possiamo fare solo proponendo più servizi e ancora più qualità nella nostra offerta, magari alleandosi con altri territori anche di altre regioni».

«Siamo in una fase storica dove sempre più dobbiamo guardare alla sostenibilità, alla felicità dei cittadini, alla salute e alla tutela del territorio, i nostri beni più preziosi, e allora è indispensabile fermarsi e non rincorrere solo più % al rialzo per gli arrivi, ma dedicarci maggiormente alle presenze dei turisti e quindi alle notti di permanenza in Monferrato».

Il progetto finanziato, che vede per la prima volta 5 consorzi turistici (oltre 400 imprese) lavorare insieme, vede al centro un’importante attività di comunicazione e promo-commercializzazione di attività condivise (dal cicloturismo alle attività outdoor, dalle esperienze gourmet a quelle culturali) e l’ideazione di prodotti innovativi che metteranno in rete più territori: dalla “vermouth experience” che farà dialogare il Monferrato con Torino e Biella alla “Via del Romanico” che collega la Valle Susa all’Astigiano all’Alessandrino, dal “cappello” con la Borsalino di Alessandria all’artigianato della Valle Cervo nel Biellese; la “Via del Gotico” che attraversa tutta la ValBormida grazie all’offerta Bike&Train, dall’Alta Langa alla Val Borba fino all’Appenino Ligure. Tra le novità anche un percorso “Firmato Rubino” dedicato allo scultore Rubino che collega Sestriere a Torino fino a Biella e Monastero Bormida.

E poi un allargamento delle attività nell’area del Vercellese, qui il tema sarà il riso, in particolare con l’area della Baraggia con il progetto “Visit Baraggia”.

Altri investimenti saranno fatti sull’azione “True sounds, dal cuore del Monferrato” che già nel 2023 ha visto la partnership tra Sistema Monferrato e 18 comuni del Monferrato tra Asti e Casale Monferrato con capofila il Comune di Calliano Monferrato.

Il progetto e i primi risultati sono stati presentati il 1 marzo a Calliano Monferrato. Questa azione ha già fatto nascere un club di prodotto con 53 aziende della filiera turistica e gettato solide basi per la nascita di un’ospitalità diffusa nel nord del Monferrato. Dopo i 10 tour operator che nell’ottobre 2023 hanno realizzato le prime simulazioni sul territorio e prodotto 13 pacchetti e 10 experience, già in vendita e distribuite alle agenzie di viaggio del network Via(E) per Viaggiare, ora sarà la volta di due nuovi appuntamenti per il mercato business con l’educational tour “Bottega del Monferrato Autentico” in programma il 6-7-8 aprile tra Vignale Monferrato, Altavilla, Grana, Calliano, Portacomaro, Asti e Cessole con tour operator italiani ed esteri.

Tra le experience che stanno destando maggior curiosità dopo la presentazione al TTG di Rimini, al Fitur di Madrid e al recente ITB di Berlino c’è quella dedicata al “tamburello a muro”; da più parti è stato individuato come l’esempio perfetto di un prodotto turistico che mixa tradizione-folkore-storia di un territorio.

Primo test con i tour operator il 7 aprile sul campo di Vignale Monferrato.

Progetti dunque ambiziosi e concreti per il Consorzio Sistema Monferrato che quest’anno compie 27 anni di attività, conta su oltre 100 soci privati, decine di partner tecnici, una competenza territoriale tra le provincia di Asti e Alessandria, tre tour operator, una distribuzione dei pacchetti turistici a 2100 agenzie di viaggio e un investimento in attività che nel 2024 supererà i 500.000 euro.